Approvato il nuovo accordo con Ingv. Sabato la firma per Parco Aldo Moro

15 mesi di vuoto fino allo scorso 9 aprile. L’accordo tra Comune e Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per la riapertura di Parco Aldo Moro, era stato firmato il 20 gennaio del 2012, ma era rimasto solo su carta. In aprile, appunto, il presidente nazionale dell’Ingv, Stefano Gresta, aveva inviato al commissario del Comune, Luigi Croce, le modifiche all’accordo nell’ottica della firma di una nuova convenzione. Dì lì a poco, la gestione commissariale terminò e fu ancora un nulla di fatto.

L’incontro decisivo si è svolto lo scorso 11 ottobre, meno di un mese fa (vedi correlato). La nuova intesa prevede la concessione degli spazi in comodato gratuito all'Amministrazione comunale, che utilizzerà lo spazio come parco urbano per renderlo fruibile alla cittadinanza. Università di Messina, Ingv e Cnr procederanno all'attivazione di un centro di ricerche nel campo sismico e dei maremoti nella specificità di un territorio ad alto rischio. Prevista anche la realizzazione di un museo di storia sismica della città dove, oltre alla conservazione di reperti, saranno attuate iniziative per sensibilizzare la comunità messinese.

In quell’occasione, si disse che l’accordo definitivo sarebbe stato firmato nella prima metà di novembre. Detto, fatto. Sabato 9 novembre, alle 11, a palazzo Zanca, il sindaco Renato Accorinti e il presidente dell’Ingv, Stefano Gresta, sigleranno l’intesa. Durante l’appena trascorsa riunione di giunta, l’esecutivo ha riapprovato l’accordo di collaborazione con l’Ingv per l’attuazione di iniziative tecnico-scientifiche in materia di monitoraggio del rischio sismico ed ambientale e per l'utilizzo degli immobili delle aree di proprietà dell'Ingv, ricadenti nel territorio comunale.

“Era l’ultimo passaggio propedeutico alla firma – spiega l’assessore Filippo Cucinotta -. Tra l’altro, la nuova intesa contempla la fruizione pubblica per tutta l’area, mentre la precedente prevedeva l’apertura di 3mila metri quadri sui 12mila totali. Resterà interdetta solo una piccola parte, intorno all’edificio Ingv, per consentire il parcheggio dei loro mezzi”.

Quando potrà aprire effettivamente il parco Aldo Moro? “Non è mia competenza diretta – risponde Cucinotta -, ma i tempi non saranno lunghi. Vanno fatti alcuni passaggi per la messa in sicurezza, la scerbatura e la sistemazione delle aree, ma per questo i tempi saranno brevissimi. Un po’ di più ci vorrà per installare la recinzione intorno all’area Ingv, perché bisognerà capire come finanziare i lavori e quando potranno essere fatti, ma si tratta comunque di interventi minimi”.

La competenza diretta è invece dell’assessore all’ambiente e al verde, Daniele Ialacqua, il cui operato subentrerà nell’iter post firma. “Abbiamo già ricevuto tante richieste per l’adozione del verde all’interno del parco – ci spiega in breve – e inizieremo presto a sistemare tutto l’area”. Anche Ialacqua parla di tempi brevi per l’apertura. Si riuscirà entro Natale? “Spero di sì – ci risponde”. Lo speriamo anche noi, chiaramente. Ma, a prescindere da questo, l’importante sarà aver riconquistato un pezzettino di verde pubblico in una città che, nonostante sia circondata dallo splendido patrimonio dei colli, nel suo centro urbano soffre della carenza di spazi naturali.

(Marco Ipsale)