Slittano seconda e terza rata della Tares: si può pagare entro il 30 aprile e il 30 giugno

In zona cesarini l’amministrazione mantiene le promesse e fa slittare anche le ultime due rate della Tares. Possono tirare un sospiro di sollievo i messinesi che stavano facendo i conti per pagare fra tre giorni la seconda rata della tassa più odiata e contestata degli ultimi tempi. La seconda rata del tributo si potrà pagare entro il 30 aprile, la terza slitta al 30 giugno. Un mese di tempo in più dunque per i messinesi che hanno optato per il pagamento in tre rate piuttosto che in un’unica soluzione.Lo ha deciso venerdì pomeriggio la Giunta Accorinti che ha siglato un provvedimento per andare incontro alle esigenze dei cittadini.

Attenzione però alle modalità di pagamento. Il dirigente del Dipartimento Tributi, Romolo Dell'Acqua, avvisa i cittadini che sono state riscontrate alcune incongruenze relativamente ai pagamenti a mezzo banca ITB, effettuati nelle ricevitorie e nelle tabaccherie. Quindi, in vista delle prossime rate, occhi aperti. Dell’Acqua invita i messinesi che sceglieranno questa formula di pagamento di verificare che le ricevute di versamento riportino lo stesso nominativo del soggetto intestatario del bollettino, cui si riferisce il pagamento, per evitare eventuali futuri disagi.

Chi invece attende di sapere se potrà accedere ad esenzioni e riduzioni della tassa dovrà avere ancora un po’ di pazienza. I termini per presentare domanda sono stati chiusi lo scorso 7 marzo, adesso ad una commissione creata dal Dipartimento politiche sociali toccherà il compito di esaminare le istanze e stilare la graduatoria. Gli uffici sono al lavoro, nel giro di qualche settimana si dovrebbero conoscere gli elenchi dei beneficiari degli sconti.