La piscina comunale resta chiusa, Zuccarello ad Accorinti: “Finirà come a Villa Dante?”

Dopo la pausa estiva la piscina comunale “Graziella Campagna” non ha riaperto battenti e rischia di non aprirli a lungo.

A segnalare il disagio e l’ennesima mancanza di attenzione nei confronti dei messinesi che hanno ben poche strutture a disposizione per lo sport e per il tempo libero di piccoli e grandi, nonché per le associazioni sportive, è il consigliere comunale di Missione Messina Daniele Zuccarello che ha presentato un’interrogazione al sindaco Accorinti e all’assessore Pino.

“La piscina comunale “Graziella Campagna” rischia di fare la fine di quella di Villa Dante?- si chiede l’esponente del Pd- Dopo la pausa estiva infatti la centralissima piscina del viale S. Martino, unica struttura del genere nel cuore della città, non ha riaperto e a quanto pare, secondo quanto mi hanno segnalato numerosi cittadini, le porte continueranno a restare chiuse e le vasche vuote. A questo punto giro la domanda al sindaco Accorinti che da uomo di sport che, come ama ricordarci, per 40 anni si è impegnato al fianco dei bambini e dei giovani per farli crescere in modo sano e si è battuto per migliorare le condizioni degli impianti sportivi. Stessa domanda faccio all’assessore allo sport, Sebastiano Pino, anche lui impegnato sullo stesso fronte per decenni”.

Sembra infatti che l’amministrazione non abbia provveduto in tempo né ad una proroga nei confronti di chi gestiva la struttura né ad un nuovo bando. Morale della favola: le porte della piscina sono chiuse e se non si provvederà in tempo lo resteranno per tutto settembre. Uno scenario desolante analogo a quello già visto a Villa Dante.

“A loro chiedo- continua Zuccarello- da cittadino e da consigliere: la piscina riaprirà? Ci sono ostacoli che hanno impedito finora la riapertura a settembre come ogni anno? Oppure studenti, giovani, meno giovani, atleti e appassionati dovranno fare a meno dell’unica struttura a disposizione? Farà la stessa fine della piscina di Villa Dante, abbandonata, come l’intera villa, al suo destino ed in condizioni di totale degrado?”

La qualità della vita di una comunità si misura anche da questi gesti, così come il modo di amministrare. E pensare che la zona di Villa Dante è quella che ha visto in questi decenni l’attuale sindaco portare avanti tutte le sue battaglie contro le vecchie amministrazioni e che la targa apposta alla piscina è stata messa proprio grazie ad Accorinti.