I dati a Messina: meno corruzione, più mafia. Esplodono lo stalking e la pedopornografia. FOTO

Aumentano i reati di mafia (il 22% in più rispetto al 2015) diminuiscono quelli contro la pubblica amministrazione (-14%), corruzione (-23%) e peculato (-4%). Esplodono i reati contro donne e bambini: nel 2016 sono aumentanti del ben il 104% i casi di stalking, pedofilia e pedopornografia.

Anche l’analisi dei reati, offerta dal primo presidente Galluccio, conferma una tendenza che si fa sentire in maniera sempre più preoccupante già da alcuni anni. Il crimine a Messina è sempre più violento contro le fasce deboli: le donne e i bambini, i commercianti senza protezione, i meno abbienti.

Aumentano, ancora, i reati informatici (pirateria, violazione della privacy, truffe on line). Eppure l’organico delle forze dell’ordine destinate a questo specifico settore resta esiguo. Invece questo settore merita maggiore attenzione, considerando che le interazioni on line della società, sia economiche che sociali, sono sempre maggiori. E gli investigatori del web non si occupano soltanto di privacy e truffe on line, ma sono gli stessi che combattono lo stalking su Facebook, o la pedopornografia.

Il presidente Galluccio segnala poi che sono aumentate del 25% le lottizzazioni abusive.

Alessandra Serio