L’elicottero dell’Arma bracca e consente l’arresto di due piromani. Ecco il video

Alla vista dell’elicottero sono fuggiti. È cominciato così alle 13 di ieri l’inseguimento di due piromani da parte dell’equipaggio del velivolo del 12° Elinucleo Carabinieri di Catania, che nel corso di un servizio di perlustrazione aerea, ha sorpreso due piromani poco dopo aver appiccato le fiamme nell’area dell’ex Forte “Crispi” a Campo Italia. I due appena hanno capito di essere stati sorpresi, a bordo di una motoape hanno provato a fuggire ma la costante supervisione dell’elicottero ha permesso il loro arresto da parte dei colleghi del comando provinciale che li hanno raggiunti presso il complesso residenziale “Primavera”, dove, frattanto, i due fuggiaschi, costantemente seguiti nelle varie fasi della fuga dall’occhio vigile dell’equipaggio dell’elicottero dell’Arma, avevano cercato di nascondersi e occultare anche la motoape. In manette sono finiti Antonino Nunnari, 27 anni, e Ivan Lo Presti, 26 anni.
Mentre i due venivano arrestati, il personale del Corpo Forestale Regionale e dei Vigili del Fuoco è intervenuto per sedare l’incendio appiccato dai due piromani, ma le fiamme diventate più alte e propagatesi a causa del vento e delle sterpaglie, hanno reso necessario l’intervento degli elicotteri antincendio e dei canadair, che alle 18,30 hanno spento definitivamente le fiamme.
Come poi scoperto dai Carabinieri, Nunnari e Lo Presti, sebbene autorizzati alla sola raccolta e trasporto di materiale ferroso, avevano dato alle fiamme due matasse di filo in rame per liberarlo dalla guaina in plastica, e quindi con molta probabilità rivenderlo. Sono così scattate le manette per i due giovani che adesso dovranno rispondere di deposito, scarico e incendio di rifiuti speciali, oltre a incendio boschivo.