Incidente Cortina del porto: grave il 24enne, spunta l’ipotesi auto pirata

Sono ancora molto gravi le condizioni del centauro 24enne che ieri notte ha perso il controllo del suo motociclo schiantandosi contro il cordolo in cemento della tranvia sulla Cortina del Porto alle spalle del Banco di Sicilia. Il giovane, impiegato nello studio di un consulente assicurativo, è ricoverato in coma nella Rianimazione del Policlinico. Per i medici è ancora in imminente pericolo di vita. Il giovane, nell’incidente ha riportato un fortissimo trauma cranio-encefalico e toracico provocati dall’urto con il cordolo. Intanto sembra sempre più probabile che nell’incidente possa essere stato coinvolto anche un altro mezzo. Un’ipotesi sulla quale stanno lavorando gli uomini della sezione Infortunistica della Polizia Municipale. Sull’asfalto, infatti, è stata rilevata la traccia chiarissima di una lunga frenata nella corsia lato mare, quella in cui procedeva il motociclista. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori il giovane viaggiava su un’Honda SH 300 insieme alla fidanzata 19enne. Giunto alle spalle del Banco di Sicilia il 24enne si è forse trovato davanti un ostacolo imprevisto o un’auto, nel tentativo di sorpassarlo, l’ha urtato. Comunque sia il motociclo ha urtato contro il marciapiede di destra, s’è impennato e poi si è diretto verso il lato opposto impattando contro il cordolo della tranvia. E’ stato a quel punto che il ragazzo ha urtato violentemente testa e torace contro il cemento mentre la ragazza, sbalzata dal mezzo a due ruote, se l’è cavata con qualche graffio. La sua testimonianza ora sarà importante per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente per scoprire se ci sia stato il concorso di un pirata della strada.