Rifiuti per strada, Sanò: “Anche i giovani non rispettano le regole”

Una vicenda che ha visto protagonista il consigliere della VI Municipalità Giuseppe Sanò, quella svoltasi il lunedì di Pasquetta nei pressi del Canale degli Inglesi, di fronte all’ingresso dell’ex Istituto Poste e Telegrafi. Sanò, trovandosi a passare da quelle parti, ha fermato un gruppo di ragazze intente a gettare l'immondizia dei festeggiamenti del Lunedì dell'Angelo nella già consistente mole di spazzatura che si trova di fronte l'ingresso dell'Istituto.

Un gesto di inciviltà che ha rammaricato e non poco Sanò, sopratutto perché commesso da giovani, sintomo che forse i problemi relativi all'inquinamento causato dall'immondizia, tasto dolente delle nostra città, non interessano più di tanto alle nuove generazioni.

In una lettera aperta Sanò spiega: " Giovani donne, che già avranno viaggiato tanto, ragazze della generazione Erasmus che si confrontano con diverse culture, scaricavano placidamente i resti della loro giornata di festa. Essermi fermato è stato come una pugnalata al petto, avrei preferito non aver sentito le scuse assurde che quelle cittadine disinvoltamente accampavano.

Cari signori, per quello che ho visto non ci sono alibi che tengano! La gente per bene, istruita, che vanta titoli e posizioni sociali, non si disfa della propria spazzatura sul ciglio della strada, e per di più davanti ad uno dei luoghi più belli che la città di Messina possa vantare. Il fallimento della famiglia, della scuola e delle istituzioni non possono compromettere gli sforzi che noi tutti stiamo compiendo per migliorare la condizione in cui ci troviamo. È necessario uno stravolgimento del nostro modus operandi. Per ottenere un risultato differente bisogna intraprendere percorsi differenti, approcci nuovi e innovativi, altrimenti finiremo per riempire pagine bianche con le solite tristi constatazioni".

Marco Celi