Rilancio Metroferrovia, ipotesi 10 coppie di corse al giorno a partire da aprile

Se ne discute già da qualche mese ma adesso la soluzione sembra vicina. La metroferrovia, che collega tutte le stazioni della zona sud fino alla Centrale, effettua al momento servizio con appena quattro corse al giorno, due per ciascuna direzione. L’eccessivo costo del biglietto, poi, non ne incoraggia l’utilizzo. Parte proprio da qui il rilancio, dall’integrazione del biglietto di Trenitalia con quello dell’Atm. Con un costo minimo, sarà possibile utilizzare sia il treno sia bus e tram, rendendo conveniente l’utilizzo del mezzo pubblico in sostituzione di quello privato. Altro fattore fondamentale è la previsione di corse a pettine dalle fermate ferroviarie fino ai villaggi. Per garantirle, l’Atm sta già studiando una rimodulazione degli orari dei bus.

Di tutto questo si è parlato oggi a palazzo Zanca, nel corso di una riunione alla quale hanno partecipato l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, i vertici dell’Atm e il presidente della I circoscrizione, Vincenzo Messina.

“Credo che sia la volta buona per ripartire – afferma Messina -. Venerdì prossimo ci sarà un nuovo incontro tra Trenitalia e Atm per discutere di corse a pettine e biglietto integrato. Sono elementi imprescindibili, senza i quali è inutile incrementare il servizio. Se non venissero previsti, sappiamo già che sarebbe un nuovo fallimento. Sono comunque ottimista, perché vedo l’impegno di tutti, a partire dall’assessore Bartolotta che si è fatto promotore di diversi incontri. La Regione ha dato la disponibilità dei fondi che erano destinati ad altre tratte ferroviarie non più utilizzate”.

Bartolotta aveva preannunciato la possibilità di istituire 5 coppie di corse quotidiane, ma si proverà a volare ancora più alto. “L’obiettivo – prosegue il presidente del I quartiere – è quello di mettere un treno ogni 40 o 50 minuti, per un totale di 20 corse al giorno, domeniche escluse. L’orario estivo sarebbe ridotto ed in questo modo sarebbe possibile recuperare servizi per pendolari e studenti. Venerdì speriamo di sapere la data di avvio del nuovo corso che, ci è stato anticipato, potrebbe partire nella seconda metà di aprile”.

Se, dunque, si riusciranno a creare le condizioni ottimali, bisognerà solo che il servizio venga utilizzato. “E ci impegneremo anche per questo – conclude Messina -. Nella nostra circoscrizione, ricadono ben sette delle nove stazioni, e per i residenti potrà e dovrà diventare un servizio fondamentale”.

(Marco Ipsale)