Porto di Tremestieri. L’assessore Pistorio: “Iter complesso, auspico ripristino poteri speciali”

Il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha incontrato l’assessore regionale dei Trasporti, Giovanni Pistorio, per sbrogliare la matassa porto di Tremestieri. “Il ministro mi ha garantito – ha affermato Pistorio – che nei prossimi giorni sarà formalizzato il completamento del finanziamento, per 6,5 milioni di euro, necessari alla realizzazione dell’opera. Ho anche esposto a Delrio la complessa situazione procedimentale, sulla quale ho trovato piena coincidenza dallo stesso, relativa all’approvazione in linea tecnica del progetto della seconda classificata – ha aggiunto l’assessore – per la quale, al fine di una forte accelerazione dell’iter amministrativo, auspico il ripristino dei poteri speciali in capo alla stazione appaltante per velocizzare le procedure”.

La Commissione regionale Lavori Pubblici, chiamata ad esprimersi mercoledì scorso, aveva deliberato che per l’approvazione del progetto si dovrà seguire l’iter previsto dall’articolo 5 della legge regionale 12/2011. E quindi, in considerazione della consistenza del finanziamento e che la parte prevalente è di fonte statale, dapprima è necessario il preventivo parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e successivamente il parere in linea tecnica della stessa Commissione regionale.

Ma il Ministero ha smentito, tanto che il Consiglio superiore dei lavori pubblici non è intenzionato a dare nessun parere.

“Si tratta di un iter amministrativo molto complesso – ha proseguito l’assessore Pistorio – sia perché avviato con una gestione commissariale e poi proseguito, al termine della stessa, da una gestione ordinaria e sia perché il Consiglio di Stato ha annullato l’aggiudicazione della prima classificata. Ripristinare i poteri commissariali equivarrebbe a mio parere a dare una forte semplificazione dell’iter amministrativo e ad evitare confusioni ed inutili strumentalizzazioni. Voglio ribadire ancora una volta l’assoluta linearità dell’attività dell’Assessorato Infrastrutture della Regione Siciliana”.