“Pizzo sull’asfalto” Accorinti sarà ascoltato in Commissione su questa frase

Più volte, dopo le dichiarazioni del Sindaco Renato Accorinti, secondo il quale in passato, il Comune di Messina avrebbe pagato "il pizzo" per eseguire i lavori di bitumazione del manto stradale, il consigliere comunale Libero Gioveni, ha chiesto chiarimenti, affermando che dichiarazioni come quelle rilasciate da Accorinti non potevano passare inosservate.

Finalmente, dopo numerose richieste, Gioveni è riuscito ad ottenere un incontro col Sindaco, grazie ad una votazione unanime delle III Commissione con delega alla legalità, tranne che per i consiglieri di Cambiamo Messina dal Basso, che si sono astenuti. Le dichiarazioni saranno dunque approfondite, il 30 maggio, davanti alle commissioni III e VII, questa con delega ai lavori pubblici, in seduta riunita.

A Gioveni non è andato giù il fatto che Accorinti “lanci sempre il sasso per poi nascondere la mano”. Insieme ad Accorinti saranno ascoltati anche Mario Pizzino e Antonino Amato, i due Dirigenti che, in periodi diversi, nella scorsa legislatura, si sono succeduti alla guida del Dipartimento che curava, appunto, la manutenzione delle strade.

Questo incontro si rende necessario per chiarire fatti, nomi e circostanze alle quali il sindaco si riferiva. "Non potevamo di certo far passare inosservata una esternazione così grave del Sindaco – commenta l’esponente centrista – sia nel rispetto dei cittadini che rappresentiamo, sia nel rispetto del nostro ruolo di “pubblici ufficiali” nel momento in cui veniamo a conoscenza, come in questo caso, di presunti reati commessi da qualcuno. È evidente che inviteremo il Sindaco, se ancora non l’ha già fatto, a presentare un esposto alla Procura della Repubblica contro chi avrebbe commesso al tempo questo genere di reati. Diversamente, potranno e dovranno essere altre le conseguenze o i risvolti a seguito di queste sue gravissime ed estemporanee dichiarazioni che, appunto, in un verso o nell’altro, hanno il loro peso".

Marco Celi