“Contratto discriminante per i dipendenti comunali”. La giunta rassicura

"Evidenti sperequazioni tra dipendenti comunali e discriminazione nel contratto proposto“. Lo hanno sottolineato Fp Cgil, Cisl Fp e Csa Ral nel corso dell‘incontro di ieri col sindaco Accorinti, il vice Cacciola e l'assessore al personale, Cuzzola.

Sono stati toccati gli istituti contrattuali che non corrispondevano a quanto concertato e contrattato nelle riunioni precedenti tra la parte pubblica, i sindacati e la rappresentanza sindacale unitaria. Indennità di responsabilità, indennità di rischio, disagio, responsabilità per le categorie C e B, si è discusso sull‘ accordo che era stato raggiunto sulla Peo (progressione economica orizzontale) e poi stravolto nelle percentuali stabilite e sui tempi di applicazione, nonché della mancata applicazione con le inevitabili ripercussioni negative sulle future pensioni dei lavoratori.

"Abbiamo anche rivendicato – dicono i sindacati – la costituzione dei fondi 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016 e 2017 per la dirigenza e una convocazione per un nuovo contratto decentrato con nuove pesature per le indennità di posizione e quantificazioni per le indennità di risultato. Per quanto attiene il fabbisogno del personale, si è chiesto di provvedere a riformulare il Piano con le risorse assunzionali idonee ad una puntuale stabilizzazione che dovrà avvenire per tutti entro il 2017, e ad appostare nel bilancio triennale le risorse per una ricontrattualizzazione a 36 h".

L‘amministrazione ha rassicurato i sindacati, dichiarando che porrà in essere tutti gli atti di sua competenza che siano di indirizzo o di approvazione per risolvere le problematiche affrontate. Il prossimo appuntamento sarà per i primi del mese di settembre per concludere positivamente i procedimenti attinenti la materia oggetto dell'incontro.