“Forse non ti sei accorto di aver parcheggiato male”, arriva la multa simbolica

Ha il colore delle multe e probabilmente farà venire le palpitazioni a chi lo troverà sistemato sul parabrezza della propria auto, esattamente come avviene per le multe. E’ invece la nuova campagna di sensibilizzazione dell’associazione Indietrononsitorna che ieri ha parlato a Cristo Re di mobilità cittadina lanciando questa iniziativa che punta a rendere un po’ meno indisciplinati i messinesi che lasciano le auto dove capita. Contro la sosta selvaggia, quella sosta che impedisce il passaggio ai disabili, agli anziani, alle mamme con bimbi piccoli e a tutti i pedoni, costringendoli a scendere dal marciapiede e a fare incredibili slalom.

“Forse non ti sei accorto di aver parcheggiato male la tua auto. Rispetta le regole!” si legge nel volantino che Indietrononsitorna ha ideato per dire agli automobilisti di fare attenzione non solo per evitare le contravvenzioni vere ma per dimostrare rispetto verso gli altri e garantire la sicurezza dei passanti.

La campagna di sensibilizzazione si chiama “Una sosta più consapevole” ed è il presidente dell’associazione Rosario D’Anna a spiegare le ragioni di questa iniziativa: «Da qualche giorno a questa parte potrebbe esservi capitato di osservare sui parabrezza delle auto parcheggiate agli incroci dei marciapiedi, sulla banchina o in corrispondenza degli scivoli per disabili, un volantino in cui si invita l’utente a riflettere prima di “abbandonare” la propria vettura in barba ad ogni regola. Un comportamento che crea ovviamente parecchi problemi al transito di passeggini o carrozzine. Atteggiamenti da correggere per cercare di portare avanti quella rivoluzione civica e culturale che rappresenta la vera sfida di questa Giunta» ha spiegato D’Anna.

Il presidente dell’associazione, nata qualche mese per sostenere e supportare l’attività dell’amministrazione Accorinti, ha ricordato il ruolo di Indietrononsitorna, rilevando in molti pezzi di società e mondo politico un atteggiamento sempre più ostile nei confronti del percorso intrapreso da questa Giunta. Secondo D’Anna c’è in atto una sorta di gioco in cui non si cerca altro che trovare il modo per contestare a tutti i costi e impedire all’amministrazione Accorinti di fare. Ha anche citato alcuni esempi, dal Porto di Tremestieri all’ospedale Piemonte, passando per la mancata approvazione dell’operazione mutui fino ai servizi sociali, tutte vicende che secondo Indietrononsitorna sono casi emblematici della buona volontà di chi governa Palazzo Zanca.

«Spesso si accusa l’Amministrazione di stare facendo poco, ma chi lo sostiene, in modo più o meno consapevole, dimentica di ricordare il disastro che ha ereditato. Coloro che hanno deciso di intraprendere questa avventura politica a fianco del sindaco Renato Accorinti, non lo fanno per tornaconto personale, ma per spirito di servizio verso la città».

Francesca Stornante