Aumento di controlli, prevenzione e formazione, con la riattivazione dell’Osservatorio istituito in Prefettura e la firma di protocolli di sicurezza, accostando una costante opera di monitoraggio.
Sono gli obiettivi stabiliti al termine di una riunione in videoconferenza in Prefettura, presieduta dalla prefetta Cosima Di Stani, sul fenomeno degli infortuni sul lavoro, al quale hanno partecipato le forze dell’ordine, i sindacati, la Camera di Commercio, la Città Metropolitana di Messina, l’Ance, l’Inps, l’Inail e l’Ispettorato del Lavoro.
La prefetta ha riassunto le novità normative introdotte con il decreto legge 146/2021, che ha apportato delle significative modifiche al Testo Unico sulla sicurezza del lavoro, prevedendo una riforma strutturale e una riorganizzazione dei sistemi di controllo e vigilanza.
Oltre ad una riflessione sui dati relativi all’ultimo triennio, sono state esaminate alcune criticità, ad esempio per le carenze di personale in capo agli organi ispettivi. Controlli congiunti delle forze dell’ordine hanno portato a molte contestazioni di irregolarità e all’accertamento di un’alta percentuale di lavoro in nero, cui sono spesso correlate le violazioni in tema di sicurezza.