Giardini Naxos. Terminati i lavori al centro di aggregazione globale, si attendono gli arredi

Gli ultimi interventi sono stati eseguiti già da qualche mese a questa parte, ma per vedere finalmente aperto il nuovo centro di aggregazione globale di Giardini Naxos servirà ancora del tempo. Dopo i lavori di messa in sicurezza dello stabile di Chianchitta, dove sono state effettuate da poco le operazioni di allaccio alla rete fognaria e alla conduttura dell’acquedotto, oltre alla rimozione e al ripristino del nuovo marciapiede e sistemazione dei parapetti esterni, l’Amministrazione comunale del sindaco Nello Lo Turco sta stanziando delle somme per acquistare nuovi arredamenti. Un impegno di spesa che servirà per rendere efficiente la struttura (che prima ospitava la caserma della Polizia stradale locale) ai molteplici usi che i residenti del popoloso rione faranno a partire dalla prossima estate.

L’edificio sarà, infatti, inaugurato molto probabilmente entro e non oltre il mese di giugno, visto che l’impresa, che ha realizzato i lavori, ha fatto sapere a Palazzo dei Naxioti che sono stati compiuti gli ultimi ritocchi, con opere edili, come la posa di nuovi infissi, pavimentazioni e rivestimenti murali, oltre alla realizzazione di nuove pareti per separare gli spazi interni. Tutto questo è stato possibile grazie ad un intervento migliorativo anche dal punto di vista sismico, volto a superare le barriere architettoniche e ad adeguare gli ambienti interni, per renderli adatti ai servizi da offrire all’utenza. Proprio quest’ultima potrà trascorrere il proprio tempo libero in una struttura completamente rinnovata e resa finalmente fruibile da tutti, “in compagnia” di reperti etno-antropologici, custoditi per ora nel Museo civico di Storia naturale.

Enrico Scandurra