Lavori al depuratore per 1 milione e 342mila euro, ok a perizia di variante

Approvata la perizia di variante finale legata alla ristrutturazione e all’ampliamento del depuratore intercomunale che serve i Comuni di Roccalumera, Furci Siculo e Pagliara. L’importo complessivo dell’opera ammonta ad 1 milione 342mila e 780 euro. Di cui 1 milione 15mila e 106 euro e 74 centesimi per lavori al netto (21mila 104 euro e 6 centesimi per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso) e 232mila e 247 euro per somme a disposizione dell’Amministrazione, La variante è stata redatta dall’ingegnere Marcella Carmela Buono ed era stata trasmessa all’Amministrazione di Roccalumera lo scorso 13 maggio. Contestualmente è stato approvato lo schema dei nuovi prezzi. Il provvedimento è stato dichiarato dal responsabile unico del procedimento, il geometra Giovanna Cuppari, con propria determina, immediatamente esecutivo. L’ aumento della perizia in argomento non supera il 5% dell’importo originario del contratto e trova copertura finanziaria tra le somme a disposizione all’interno della cifra stanziata.

Gli interventi previsti sono finalizzati “al miglioramento dell’oepra e alla sua funzionalità all’adeguamento strutturale in ossequi alla nuova normativa sismica” e non comporta “modifiche sostanziali alla stessa opera prevista in progetto”. I lavori, finanziati dall’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità per 1 milione 342mila e 780 euro, sono stati affidati, in seguito alla gara, ad una impresa di S. Maria Capua Vetere (in provincia di Caserta). La consegna dei lavori è avvenuta il 26 settembre dello scorso anno. L’incarico all’Ufficio tecnico comunale per la predisposizione del progetto di ristrutturazione del depuratore che sorge alla periferia sud del paese e delle stazioni di sollevamento era stato invece affidato con delibera di Giunta il 27 gennaio del 2010. Le amministrazioni comunali consorziate (Roccalumera, Furci e Pagliara) confidano nell’opera per superare una serie di gravi disagi causati dall’obsolescenza dell’impianto, decisamente sottodimensionato rispetto al numero attuale di abitanti.

Carmelo Caspanello