Le giornate di “riabitazione” di Massa San Nicola

“Una sfida importante perché si parte da Massa San Nicola per recuperare tutta l'area e poi replicare il modello. Ogni specialista, sulla base delle proprie conoscenze disciplinari, darà il suo contributo alla riabilitazione e alla riabitazione urbana sostenibile del borgo di Massa San Nicola, attivando processi culturali e il recupero dei valori ecologici perduti”. Con queste parole l’assessore alla Cultura, Tonino Perna ha presentato "Dalla Comprensione al Ri.U.So. (Riabitazione Urbana Sostenibile) del borgo di Massa San Nicola", seminario di studi interdisciplinari per "Comprendere, Riusare e Riabitare – Riabilitazione sostenibile di ambiti antropici di interesse storico artistico e culturale", promosso dal dipartimento Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, nell'ambito del PO-FESR 2007-2013 Linea d’intervento a regia 3.1.3.3 “Sviluppo di servizi culturali al territorio e alla produzione artistica e artigianale” e dal Centro di Competenza per lo Sviluppo Culturale del Comune di Messina.

L'evento, che si svolgerà martedì 14 al Palacultura e fa parte della rassegna sperimentale Ottoeventi organizzata da una ATS, di cui il comune di Messina è capofila e gli altri quattro partner sono GTS Consulting, Grafo Editor, Sud Dimensione Servizi ed Europrogetti e Finanza, coinvolge una pluralità di saperi, dalla geologia alla geriatria, passando per l'archeologia, l'urbanistica, l'architettura, la storia, la storia dell'architettura e dell'arte, la tecnica del restauro architettonico ed edilizio, l'ingegneria strutturista, l'ingegneria dei trasporti e della mobilità urbana e territoriale, la scienza dei rischi antropici e naturali, la bioarchitettura, le scienze per lo sviluppo delle fonti energetiche alternative, l'ecologia, l'estimo rurale e castastale, la giurisprudenza, la sociologia urbana, la sociologia delle masse, l'antropologia, la psicologia, la geofilosofia, le scienze agrarie e zootecniche, l'economia, la medicina e l'igiene ambientale, epidemiologia e l'anatomopatologia, ecc…

Il programma dei lavori prevede dalle ore 10 di martedì 14, dopo i saluti delle autorità, le relazioni d'approfondimento sui temi del progetto e sul modello di lavoro interdisciplinare, con i relatori Carmelo Celona, coordinatore scientifico, e Giordana Marletta, curatore scientifico; dibattito e confronto interdisciplinare, moderato da Paola Sarasso; alle ore 15, trasferimento in pullman al borgo di Massa San Nicola; visita del borgo e del suo comprensorio e alle 19, ritorno al Palacultura e fine dei lavori.

Le attività previste dall'iniziativa sono il lavoro di indagine di archeologia e semiotica urbana, analisi del contesto e anamnesi dello stato di fatto del borgo di Massa San Nicola; Laboratori di Progettazione Urbana per anamnesi e individuazione del genius loci (indagini di archeologia e semiotica urbana), indagine e analisi antropologica e sociologica, riabilitazione sostenibile degli organismi architettonici e dell'intero tessuto urbano, adozione di sistemi e processi di produzione di energie alternative, reinsediamento strategico di nuove funzioni a scala maggiore, nuove tecniche di pianificazione territoriale e di restauro architettonico sostenibili e sviluppo di nuovi linguaggi nel restauro architettonico e di semantiche di soil architecture; giornate di riabitazione del Borgo con attività in situ di tipo istituzionale e culturale, con reinsediamento momentaneo di funzioni maggiori, visite guidate, simulazioni virtuali, ecc.; ed infine convegno conclusivo, con temi, progetti, idee e iniziative emerse dalle attività di analisi e di progettazione interdisciplinare.

I seminari interdisciplinari, i laboratori di progettazione ed i meeting si svolgeranno al Palacultura, mentre le indagini preliminari, il lavoro di studio e le giornate di riabitazione al Borgo Massa San Nicola. L'evento si articolerà in sei fasi: la prima, avviata lo scorso 15 giugno, che si concluderà martedì 14, riguarda attività d'indagine, analisi e comprensione del contesto, lettura delle stratigrafie dell'impianto urbano, rilievo e apprendimento di tutti i dati necessari per lo sviluppo degli studi specifici successivi, redazione di un repertorio dei dati raccolti e analizzati quale supporto per i lavori della fase successiva; la seconda prevede, martedì 14, il seminario di studi interdisciplinari durante il quale ogni specialista, sulla base dei rilievi, dello stato di fatto e delle sue conoscenze d'ambito disciplinare, dovrà redigere un breve studio diagnostico. Ogni contributo scientifico dovrà individuare gli standard comportamentali e/o tecnici che hanno generato le patologie territoriali rilevate e suggerire quelli da adottare e/o da non adottare per una riabitazione e riabilitazione sostenibile del borgo di Massa San Nicola, senza produrre il rischio di una sterilità di ritorno dell'organismo urbano in analisi. Le relazioni dovranno essere prodotte ed inviate entro il 13 agosto; nella terza fase, dal 17 al 31 agosto, saranno elaborati i contributi scientifici degli specialisti e definiti gli ambiti in cui operare una progettazione coerente con i suggerimenti raccolti; nella quarta fase, dall'1 al 20 settembre, avranno luogo i laboratori di progettazione urbana effettuati da studenti delle facoltà di ingegneria, architettura, sociologia, medicina e da giovani architetti (iscritti all'ordine da non più di tre anni), operati con l'ausilio e la collaborazione di tutti gli esperti coinvolti, e sarà elaborato un progetto efficace e concreto di Ri.U.So. (Riabitazione Urbana Sostenibile), che contempli l'attualizzazione funzionale dell'organismo urbano attraverso l'insediamento di una o più funzioni territoriali a scala superiore che fungano da attrattori insediativi strutturali, capaci di sviluppare la riabitazione del borgo; nella quinta fase, il 18 settembre, si svolgerà la giornata di "Riabitazione del Borgo", le cui attività saranno definite durante i laboratori di progettazione; la sesta fase, prevista il 3 ottobre, concluderà il progetto con il convegno “Comprendere Riusare e Riabitare – Dalla Comprensione al Ri.U.So. (Riabitazione Urbana Sostenibile) del Borgo di Massa San Nicola”, durante il quale saranno esposti alla comunità e agli organi competenti nei temi, i progetti e le idee emersi dalle attività di analisi e di progettazione interdisciplinare. Sarà quindi illustrato e consegnato il progetto di Ri.U.So. del Borgo, contenente un dispositivo concreto di riabitazione, attuabile nell'immediato, proposto come paradigma terapeutico per la risoluzione della obsolescenza funzionale, strutturale, civile e culturale degli ambiti antropici secolarizzati (centri storici) e come modello di efficienza economica (efficienza e non sviluppo), equità sociale (distribuzione equa delle risorse) e integrità ecologica.