Raccolta differenziata, la “Fabbrica di Nichi” organizza una petizione per incentivarla

A Messina la raccolta differenziata esiste?

Con questo interrogativo i ragazzi de “La Fabbrica di Nichi” hanno contattato i dirigenti di Messinambiente per vedere con i propri occhi come si svolge questo servizio in città e verificare perché i nostri dati sulla raccolta differenziata sono tra i più bassi d’Italia. Al contrario di quanto comunemente si pensi la raccolta differenziata a Messina… esiste! E lo attesta il video realizzato dagli stessi componenti de “La Fabbrica di Nichi” che armati di videocamera e fantasia sono andati a filmare il lavoro di Messinambiente e ad intervistare alcuni dei dirigenti che si occupano di questo servizio. La raccolta differenziata dunque esiste ma forse la comunicazione con i cittadini non funziona al meglio visto che molti di essi credono che i rifiuti vengano trattati tutti insieme tanto da gettare tutti i tipi di materiali nel cassone dell’indifferenziata come documentato nel video. Ma i ragazzi della Fabbrica non si fermano a questo ed hanno lanciato una petizione tra i cittadini per chiedere che l’amministrazione comunale e Messinambiente organizzino al meglio questo servizio magari incentivando economicamente quanti utilizzano correttamente i vari raccoglitori dividendo i rifiuti per tipologia e quanti producono meno rifiuti. La petizione chiede, inoltre, che vengano incrementate le isole ecologiche, strumento essenziale nella gestione della raccolta differenziata. L'iniziativa della fabbrica di Nichi sta incontrando il favore dei cittadini: centinaia sono, infatti, le firme già raccolte, a dimostrazione di una sensibilità ambientale che esiste anche a Messina. E’ possibile firmare la petizione ogni sabato pomeriggio a piazza Cairoli oppure online a QUESTO INDIRIZZO