Tenta la folle fuga ma cade a terra col motorino, in manette giovane ladro

Non appena si sono visti “puntare” da una pattuglia dei carabinieri, consapevoli di aver appena rubato un motorino Honda SH da via Nuova Panoramica dello Stretto, hanno tentato il tutto per tutto. Un inseguimento in piena regola quello avvenuto questa notte tra la via Consolare Pompea e la via Papardo che si è concluso, intorno alle 3, con l’arresto di due giovanissimi messinesi. Si tratta di Manlio Lo Piano, 18enne già noto alle Forze dell’Ordine, e di un minorenne.
Quando i militari dell’Arma del Nucleo Radiomobile li hanno notati, i due stavano guidando due diversi motorini lungo la via Valeria. Il minorenne, che era in sella all’SH rubato, è stato fermato quasi immediatamente. Lo Piano invece, che guidava uno motorino Beverly, ha iniziato una folle corsa che, nel giro di non molto, si è conclusa con un incidente. Per sfuggire ai carabinieri, il ragazzo infatti ha perso il controllo del motorino ed è rovinato a terra. Trasportato all’ospedale Papardo con diverse escoriazioni nel corpo, i medici lo hanno poi dimesso con una prognosi di 6 giorni.
Dagli accertamenti, è emerso come i due ragazzi avessero forzato il motorino rubato con uno “spadino” che era poi rimasto inserito nel sistema di avviamento.
Entrambi in arresto, per il minorenne è stato disposto l’accompagnamento nel Centro di Prima Accoglienza per minori. Per il maggiorenne, invece, il Giudice ne ha disposto i domiciliari.