A Tortorici 44enne ignora l’alt della Polizia, tenta di investire un agente e fugge via. “Era stanco di essere sempre fermato ai posti di blocco”

Sono ancora increduli gli agenti della Polizia di Stato di Tortorici che ieri sera, dopo una rocambolesca fuga tra il centro nebroideo e Capo D’Orlando hanno inseguito e quindi arrestato il quarantaquattrenne Sebastiano Galati Pricchia che non si era fermato all’Alt di un posto di blocco. Un regolare controllo di routine come tanti effettuati ogni giorno poliziotti, che però ieri dopo l’alt intimato ad una Fiat Puntoin via Santa Lucia si è trasformato in un inseguimento. L’uomo alla guida dell’auto ha repentinamente ed incomprensibilmente cambiato direzione rischiando di investire in pieno uno dei poliziotti. Il quarantaquattrenne ha quindi ingranato la marcia e a gran velocità si è dileguato dirigendosi a Capo D’Orlando lungo la strada statale 113. Nonostante le sirene spiegate e l’uso dei lampeggianti, l’uomo non si è fermato, ma ha continuato la folle corsa mettendo in serio rischio l’incolumità sua e delle persone a bordo delle altre auto con sorpassi azzardati ed innumerevoli infrazioni al Codice della Strada.
I poliziotti, per evitare gravi incidenti, hanno rallentato la marcia e con l’aiuto di altre pattuglie hanno bloccato l’uomo sfruttando uno slargo lungo la Via Consolare Antica. Vistosi braccato, l’uomo ha tentato di opporre resistenza e spiegando che il suo comportamento era stato provato dall’insofferenza verso i ripetuti controlli e le contravvenzioni già prese. L’autista della Fiat Punto è stato anche sottoposto ad alcool test il cui esito è risultato negativo. Sull’auto invece gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un coltello con manico rigido con lama lunga 11 cm nascosto nel portaoggetti dello sportello destro del veicolo.
Stamani, il quarantaquattrenne sarà giudicato con rito direttissimo.