Settanta euro di anticipo. E’ questa la cifra versata da un ignaro vacanziere che sperava di noleggiare un’auto per visitare la provincia di Messina, lo scorso agosto. Aveva selezionato la ditta di noleggio su un sito internet e aveva atteso l’email con le necessarie telefonate per stabilire la tariffa. Infine aveva fatto il bonifico per l’acconto sulla carta Postyepay indicata.
Poi, l’inutile attesa nel camping in cui soggiornava. Del noleggiatore e del mezzo, infatti, non si aveva più nessuna traccia. Ed anche la ditta, la cui sede era riportata sul sito internet, aveva lasciato il posto a locali sfitti.
Sono state le indagini effettuate dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barcellona Pozzo di Gotto a permettere di rintracciare il noleggiatore.
Gli agenti sono riusciti a chiudere il cerchio su un trentottenne messinese, pregiudicato, denunciato adesso per il reato di truffa.