Cittadinanzattiva: “Il Comune pianta un albero per ogni bambino nato o adottato”?

CITTADINANZATTIVA Coordinamento Provinciale dei Procuratori dei Cittadini plaude all’iniziativa del Sindaco Accorinti per la programmazione di interventi nell’ambito del verde pubblico per il decoro della città. Nello stesso tempo, in una nota invita il Sindaco a verificare se il Comune di Messina ha rispettato e rispetta l’obbligo della legge 10/2013, entrata in vigore il 16 febbraio 2013, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 27/2013 che stabilisce di piantare un albero per ogni bambino nato o adottato nel Comune, entro sei mesi dalla nascita o dal provvedimento di adozione. Queste misure normative sono volte ad incentivare lo sviluppo di spazi verdi urbani. Con l’entrata in vigore della legge, viene anche istituita una «Giornata nazionale degli alberi» che dovrà tenersi il 21 novembre di ogni anno. I Comuni che non adempieranno a questa prescrizione dovranno approvare entro il 31 dicembre di ogni anno le varianti urbanistiche necessarie per assicurare il rispetto delle quantità minime di spazi pubblici riservati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi, in rapporto agli insediamenti residenziali e produttivi

CITTADINANZATTIVA chiede al Sindaco Accorinti di farsi altresì promotore della richiesta alla Regione Siciliana di assegnare gratuitamente agli abitanti, specie quelli dei 48 Casali di Messina, che ne facciano istanza, delle essenze arbustive ed arboree (salici, pioppi, viburni, olivello spinoso, leguminose arbustive, ecc…) per conseguire i migliori risultati di consolidamento dei nostri terreni, di arresto dei fenomeni franosi, di prevenzione di dilavamento e della erosione superficiale delle pendici collinari