Garante per l’infanzia, i consiglieri al sindaco: Avvia l’iter per la nomina

I consiglieri comunali chiedono il nuovo Garante per l’infanzia, figura rimasta scoperta da quasi un anno, dalle dimissioni di Maria Baronello.

Nella nota, prima firmataria Rita La Paglia, indirizzata al sindaco ed all’assessore ai servizi sociali si ricorda come la delibera del Consiglio Comunale dell’agosto 2012 avesse previsto l’istituzione del Garante dell’ Infanzia, così come indicato dalla normativa e dallo stesso statuto del comune di Messina, che prevede di dare centralità agli interventi rivolti all'infanzia in armonia con gli ideali degli organismi umanitari internazionali.

Il 25 luglio 2016 la dott.ssa Maria Baronello, eletta dal Consiglio Comunale il 15 aprile 2014 Garante dell’infanzia e dell’adolescenza, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico, dopo averlo ottenuto partecipando a un avviso pubblico e superando la selezione, secondo i criteri stabiliti dal Consiglio Comunale.

Da allora però non è stata sostituita né è stato affrontato in alcun modo il dibattito.

“Il Garante dell’Infanzia- si legge nella nota- ha il compito, a titolo gratuito, di promuovere e sostenere il rispetto e la garanzia dei diritti e l'osservazione dei conseguenti doveri, di cui i minori sono titolari, sulla base della convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989. In sinergia con l'amministrazione comunale tutela il diritto alla famiglia, all'educazione, all'istruzione ed alla salute, e segnala alle autorità giudiziarie e agli organi competenti chiunque commetta abusi contro i minori. Il Garante inoltre resta in carica cinque anni e- rappresenta una priorità per garantire le pari opportunità dei nostri cittadini più piccoli e per investire nello sviluppo delle città. Rappresenta inoltre un concreto sostegno alla famiglia nel riconoscimento del suo valore sociale e formativo e un supporto indispensabile nei processi educativi e della formazione dei giovani”.

Da queste premesse i consiglieri chiedono al sindaco di predisporre con urgenza tutti gli atti amministrativi al fine di eleggere il Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.