Palagiustizia satellite, dopo la firma del protocollo è calato il silenzio

Che fine ha fatto protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Messina, Ministero della Difesa, Ministero della Giustizia e Agenzia del finalizzato alla realizzazione del c.d. “Palagiustizia satellite”? Se lo chiedono in una interrogazione i consiglieri comunali Piero Adamo (Vento dello Stretto), Gaetano Gennaro (PD), Antonella Russo (PD) e Pippo Trischitta (Forza Italia), che hanno firmato una interrogazione per sapere in particolare quali adempimenti sono stati compiuti ed, in caso negativo, quali sono stati i motivi ostativi.

Nel documento, i rappresentanti del Civico Consesso – che di professione fanno tutti gli avvocati – ripercorrono la vicenda e ricordano i dettagli dell’accordo.

“In data 09.02.2017 il Sig. Sindaco ha stipulato un protocollo d’intesa fra Comune di Messina, Ministero della Difesa, Ministero della Giustizia e Agenzia del Demanio finalizzato alla “razionalizzazione di immobili militari” al fine di consentire una “riorganizzazione degli Uffici Giudiziari” e quindi la realizzazione del c.d. “Palagiustizia satellite”. Nel predetto Protocollo, solennemente sottoscritto nel salone di rappresentanza del Comune di Messina, si prevede l’impegno delle Parti a svolgere reciproche attività finalizzate all’obiettivo finale

In particolare, per alcune di queste attività era indicata una tempistica ben precisa i cui termini sono ampiamente decorsi e che di seguito si riporta:

ART. 3 Impegni

Il Ministero della Difesa si impegna a: – fornire all’Agenzia del Demanio, entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente protocollo, ad integrazione del quadro esigenziale riportato in allegato 1, le specifiche tecniche ed ogni altro elemento utile per consentire la progettazione e la realizzazione sull'area di sedime del Comprensorio “ex Magazzini Gazzi” di nuove strutture ove ricollocare le funzioni attualmente svolte presso la Caserma Scaglioni;

(scadenza giorno 10.04.2017)

Il Ministero della Giustizia si impegna a:

– fornire all’Agenzia del Demanio entro 90 giorni dalla sottoscrizione del presente protocollo il quadro esigenziale e le specifiche tecniche ed ogni altro elemento utile per consentire all'Agenzia del Demanio di procedere in qualità di stazione appaltante alla progettazione e all'esecuzione dei lavori.

(scadenza giorno 10.05.2017)

ART. 4 Tavolo Tecnico Operativo

ll Tavolo tecnico verrà coordinato dall'Agenzia del Demanio che fisserà la prima riunione entro 30 (trenta) giorni dalla stipula del presente Protocollo. (scadenza giorno 11.03.2017)

Visto il silenzio calato sulla vicenda, i consiglieri comunali chiedono lumi al sindaco Accorinti.