Incendio Raffineria, il Ministero dispone un sopralluogo straordinario dell’ISPRA

L’interrogazione presentata dal deputato socialista Oreste Pastorelli al Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti riguardo all’incendio avvenuto all'interno della Raffineria Mediterranea di Milazzo, è stata oggetto di discussione alla Camera, in Commissione Ambiente.

Viste le possibili conseguenze, Pastorelli ha deciso di interpellare il Ministero dell'Ambiente; a rispondere all'interrogazione è stato il Sottosegretario Silvia Velo.
All’interrogativo sulle azioni da mettere in atto per il rilevamento, a medio e lungo termine, dei livelli d'inquinamento ambientale, nell’aria, nel sottosuolo e in mare, il Sottosegretario ha risposto che “in seguito all'incidente, la Raffineria e' stata classificata come industria a rischio incidente rilevante, quindi il Ministero ha immediatamente avviato una notifica preliminare dell'evento alla Commissione Europea”. Il sottosegretario ha poi proseguito spiegando che l'Arpa Sicilia, come già ampiamente discusso nei giorni successivi all’incendio, “non ha rilevato sostanze inquinanti che superino i limiti di legge, cui si aggiungono gli stessi risultati ai monitoraggi del suolo e quelli del mare”.
Pastorelli interroga poi il Ministero circa il “riesame radicale delle Autorizzazioni Integrate Ambientali rilasciate finora alla Ram”; secondo Velo, l'avvio complessivo del riesame e' previsto entro l'anno, in esito all'imminente pubblicazione della Commissione UE delle "Conclusioni sulle BAT". “Proprio in quest'ambito– scrive il Sottosegretario- potranno essere prese in considerazione le problematiche inerenti all'incendio per garantire i livelli di qualità dell'ambiente e sanitari”.
Nelle more il Ministero ha disposto un sopralluogo straordinario da parte dell'ISPRA per verificare il rispetto delle condizioni autorizzative potenzialmente connesse all'incidente.
"Ringrazio il Sottosegretario – afferma Pastorelli – per l'attenzione posta sull'importante problematica che investe la provincia di Messina, ma chiediamo al Governo di essere vigile sul tema mettendo in campo tutte le azioni necessarie affinché si tenga in seria considerazione la sicurezza e la salute dei cittadini".

Serena Sframeli