Alì. Obiettivo lavori alla rete fognante per 300 mila euro, avviato l’iter per la progettazione

L’amministrazione di Alì ha in previsione, tra gli obiettivi a medio-lungo termine, la realizzazione della rete fognaria dalla contrada S. Caterina al collettore principale di convogliamento al depuratore comunale. Un intervento previsto nel Piano Triennale delle Opere pubbliche che si rende necessario per assicurare un buon funzionamento delle pompe di sollevamento dell’impianto di depurazione, attualmente costrette a un sovraccarico di lavoro. Come spiega la determina dell’area tecnica n. 56 del 29 giugno, negli anni Novanta, in contrada S. Caterina, vennero costruiti trenta alloggi di edilizia popolare: gli scarichi fognari furono allacciati alla stazione di pompaggio ubicata sotto il complesso. Da lì confluivano, attraverso delle elettropompe sommerse, alla condotta fognaria principale e, infine, giungevano al depuratore comunale in contrada S. Domenica. Ma dalla stessa stazione di pompaggio arrivano anche gli scarichi delle acque reflue dell'immobile destinato a centro per gli anziani, delle scuole pubbliche "Papa Giovanni XXIII" e della zona più a sud del paese determinando il suddetto sovraccarico di lavoro che, tradotto in parole semplici, significa che il depuratore spesso e volentieri va in tilt e necessita di una manutenzione e un dispendio di risorse economiche costanti. Si richiede una soluzione definitiva, per questo l’amministrazione ha avviato la primissima fase per il compimento dei lavori affidando l’incarico a un professionista esterno, l’ing. Ezio Saccà, di redigere il progetto in merito. Una volta redatto il piano di interventi il Comune potrà partecipare, se ci sarà la possibilità, a dei bandi regionali e nazionali in materia per ottenere un finanziamento utile a coprire il costo del progetto che, stando a delle previsioni, si aggirerebbe intorno ai 300 mila euro.

Giusy Briguglio