Erosione coste e messa in sicurezza delle zone a rischio, vertice allargato a Palazzo Zanca

Il maltempo e le mareggiate di questo inverno stanno mettendo a dura prova i litorali messinesi, soprattutto nell’estreme riviere nord e sud della città. La settimana scorsa un gruppo di abitanti di Galati si era presentato a Palazzo Zanca per chiedere interventi urgenti e scongiurare guai più seri, anche per l’incolumità di chi vive in quelle zone, oggi vertice allargato al Comune per trovare soluzioni, anche se in realtà pare che per il momento non si sia andato molto oltre le parole. L'immediata messa in sicurezza delle zone particolarmente a rischio, la definizione delle procedure di interventi urgenti ed indifferibili per la prevenzione dell'erosione costiera ionica, la salvaguardia dei centri abitati delle aree costiere e la possibilità di accedere a finanziamenti comunitari e regionali. Sono questi gli argomenti trattati stamani a palazzo Zanca nel corso della riunione indetta dall'Amministrazione comunale sulle problematiche relative all'emergenza dell'erosione costiera nella zona sud.

All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco, Renato Accorinti, il vicesindaco, Guido Signorino, una rappresentanza della deputazione nazionale e regionale messinese; la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, insieme ad una delegazione di consiglieri; gli ingegneri Calogero Foti e Bruno Manfrè, della Protezione civile regionale; il geometra Francesco Musciumarra del Genio Civile; l'arch. Giovanni Di Magro, delegato dal dott. Maurizio Croce, commissario straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico in Sicilia; i dirigenti, del dipartimento protezione civile del Comune, ing. Antonio Cardia, del dipartimento lavori pubblici, Antonio Amato; l'esperto comunale per la protezione civile, Antonio Rizzo; il consiglio della I circoscrizione con una delegazione degli abitanti di Galati e dei territori interessati dall'erosione costiera.

Il sindaco Accorinti accolta la disponibilità mostrata dalla Regione, ha così chiesto a tutti gli attori interessati, per le rispettive competenze, di intervenire presso gli organi preposti al fine di sollecitare interventi immediati e non più rinviabili per risolvere il problema dell'erosione costiera della zona ionica. L'Amministrazione comunale, dal canto suo, ha garantito massimo impegno a fare la propria parte anche attraverso il coinvolgimento di enti e istituzioni. Per Accorinti, infatti, la riunione fissata per dopodomani conferma la comune volontà dei partecipanti a trovare soluzioni immediate".