D’Uva e Zafarana: “Sì all’Autorità Portuale dello Stretto ma senza Gioia Tauro”

“Il documento firmato ieri dai tre Sindaci di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni sul riordino delle Autorità Portuali e sul pressing per un’AP dello Stretto non ci rassicura per nulla, perché se è vero che nel documento si fa riferimento ad un’Autorità che valorizzi le specifiche peculiarità dei porti calabresi e messinese, è anche vero che la spinta sembra tutta protendere per un accorpamento con il Porto di Gioia Tauro”.

È questa la reazione dei PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva e Valentina Zafarana, che ancora una volta tornano a ribadire l’assoluta necessità di istituire un’unica Autorità Portuale dell’Area Integrata dello Stretto, senza alcun accorpamento né con Gioia Tauro né con Catania o Augusta.
“Continuiamo a ripeterlo da mesi ormai: ogni accorpamento, per le due sponde dello Stretto di Messina, sarebbe soltanto nocivo. Abbiamo il dovere di salvaguardare le peculiarità dello Stretto, la continuità territoriale, i trasporti tra le due sponde e i livelli occupazionali. E questo può esser fatto soltanto attraverso la creazione di un’AP unica dell’Area Integrata dello Stretto”, ha dichiarato D’Uva.

“Abbiamo presentato una mozione, inserendoci nell’iniziativa nazionale portata avanti dal M5S in tutte le Regioni interessate, per richiedere interventi urgenti per modificare il Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica ed impegnare il governo a tutelare le specificità regionali tenendo conto delle osservazioni presentate dal MoVimento in Commissione Trasporti alla Camera” ha poi ricordato la Zafarana.

“Il testo – ha affermato la deputata – è stato condiviso a livello nazionale e ribadisce come sia necessario creare un’unica AP dello Stretto di Messina, con il coinvolgimento degli Enti competenti sulla sponda calabrese, che gestisca le attività portuali, i traffici marittimi tra le due sponde e che preveda, come assoluta priorità, la continuità territoriale tra la Sicilia ed il resto del territorio nazionale”.