Festa di San Nicola a Ganzirri. La Barrile: “Troppe bancarelle hanno ostacolato la processione”

“Le bancarelle degli ambulanti, senza alcuna sistemazione per categoria, erano in un numero smisurato rispetto al loro possibile contenimento sulle strade, tanto che hanno occupato anche il percorso del fercolo; questo si è fatto strada con difficoltà tra musiche irriverenti e odori di improvvisati fast food, manovre tortuose di percorso per scansare buche ed avvallamenti presenti sulla carreggiata e non ripristinate prima della processione. L'assenza di controlli ha certamente consentito l'assenza delle regole, anche perché i vigili urbani erano presenti in numero assolutamente inadeguato”.

Va giù duro la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, sull’organizzazione della festa di San Nicola, a Ganzirri, che si è svolta domenica scorsa. Il bersaglio non è la VI circoscrizione, che anzi “ha svolto un lavoro notevole”, ma l’amministrazione comunale, perché “ogni programma è stato disatteso”.

“Sono stata l’unica a rappresentare le istituzioni comunali – afferma la presidente –. L’assenza di tutti gli esponenti dell’amministrazione comunale non è consona ad una festa che è iscritta al Rei, il Registro delle eredità immateriali della Regione Sicilia, riconoscendola ufficialmente tra le festività di livello regionale siciliano e che rientra tra le manifestazioni del Ferragosto Messinese. La partecipazione di migliaia di cittadini e turisti danno conferma di quanto tale evento sia conosciuto, amato ed apprezzato anche al di fuori dei confini del territorio di Ganzirri e di Messina”.

La richiesta principale è rivolta all’assessore al Commercio, Patrizia Panarello: “Quante autorizzazioni sono state rilasciate dal competente Dipartimento agli ambulanti per la festa di San Nicola?”.

L’augurio finale è “che gli inconvenienti verificati possano essere da monito per una migliore organizzazione delle prossime feste del ferragosto messinese”.