Largo Fontana Arena. Più che una pedonalizzazione è una semplice strada chiusa…

Il provvedimento risale a sette mesi fa. Lo avevamo preannunciato (vedi correlato): la chiusura di un brevissimo tratto di via Borzì per consentire l’ampliamento di largo Fontana Arena era una bell’idea ma doveva essere seguita da una nuova pavimentazione e dalla collocazione di elementi di arredo urbano. Invece, “ad oggi, oltre alla collocazione di tre punti luce, si è registrata solo la chiusura della stradina”. A segnalarlo è il consigliere della IV circoscrizione, Matteo Grasso, che afferma di aver ricevuto diversi sfoghi e lagnanze da parte degli anziani che frequentano il largo e degli abitanti della zona, oltreché dei fruitori della clinica Villa Salus.

Grasso attacca il presidente del quartiere, Francesco Palano Quero, perché “ha pensato bene di infischiarsene delle istanze provenienti dal basso e, con una forzatura in pieno stile assolutista, ha pensato bene di dare ordini dall’alto, presentando in aula la sua inconsistente proposta, che nient’altro è che una sorta di copia-incolla delle precedenti. Con mia grande sorpresa e dispiacere, ha avuto incomprensibilmente il placet dalla maggioranza degli ignari consiglieri presenti. Mi sono visto costretto a presentare un emendamento nel quale si richiedeva la riapertura momentanea al traffico della via Borzì e di conseguenza la cessazione della pseudo area pedonale di largo Fontana Arena, in attesa di approfondire il tema nella Commissione Viabilità, magari dopo aver effettuato qualche sopralluogo in momenti diversi della giornata ed aver ascoltato il popolo”.

Grasso la chiama “isola pedonale ortofrutticola”, poiché “ha sortito come unico risultato la realizzazione di una piazzuola ortofrutticola a giorno”, con l’esposizione della merce di un fruttivendolo vicino. Il consigliere preannuncia di rivolgersi al sindaco, al Consiglio comunale ed ai dirigenti preposti per l’istituzione di “un’isoletta pedonale funzionale, uno spazio per la cittadinanza vero, frequentato e servito da elementi di arredo urbano, nel quale nessuno possa ricevere vantaggio rispetto ad altri e prevaricare le regole”.

Una segnalazione, infine, anche da parte nostra. Con la chiusura del breve tratto di via Borzì, adesso per recarsi verso via Longo non resta che l'inversione a U a monte di largo Fontana Arena. Una manovra che tutti fanno, nonostante la presenza di un cartello che indichi l'obbligo di andare dritto, ma che non crea particolari problemi alla viabilità e potrebbe essere regolarizzata.