Quartiere fieristico. La Barrile pungola il sindaco Accorinti: “Ci ripensi”

“Nel dicembre 2013 tutta la città ha plaudito alla sigla del patto per la valorizzazione delle aree fieristiche tra il sindaco Accorinti ed il presidente De Simone. Il Consiglio Comunale aveva approvato ed assicurato, dopo una corretta condivisione, il proprio appoggio istituzionale”. Lo ricorda la presidente del civico consesso, Emilia Barrile, ora amareggiata per “uno stop che non ha eguali per intempestività ed antistoricità. Uno stop che vanifica il lavoro di molti che hanno creduto nel rilancio dell’area – dice -, uno stop incomprensibile se si riflette sull’apporto dato, in tutto questo tempo, dall’assessore De Cola come amministratore e come tecnico altamente qualificato, uno stop che indica un’Amministrazione che sconfessa se stessa, uno stop che parla di un tempo trapassato e non di un’illuminata e profetica visione che porrebbe fondamenta certe e solide al futuro di questa città”.

La Barrile sottolinea che tanto la titolarità dell’area quanto i fondi da investire sono dell’Autorità Portuale. Il confronto che il sindaco auspica con i movimenti e le associazioni “appare perlomeno tardivo – prosegue la presidente – ed ancor di più superfluo viste le innumerevoli pronunciazioni pubbliche da parte di tantissime espressioni della società civile”.

La richiesta rivolta al sindaco Accorinti è quella di ripensarci. Nel frattempo l’Autorità Portuale sembra andare avanti per la sua strada. Oggi l’incontro con i tecnici per valutare gli ultimi aspetti, poi la pubblicazione del bando.