Accordo per i nuovi autisti Atm. Non più 75 per un anno ma 60 per 8 mesi

"Dobbiamo continuare ad approfondire il problema dell'eventuale eliminazione del servizio tranviario sia dal punto di vista tecnico che economico". Così il sindaco Cateno De Luca al termine dell'incontro di stamani all'alba, alle 6, col direttore generale di Atm, il gestore dei trasporti dell'azienda, e gli assessori Mondello e Musolino.

Lunedì prossimo nuovo incontro a Palazzo Zanca anche con l'assessore regionale ai trasporti, Marco Falcone, per discutere del contenzioso in essere tra Atm e la Regione e di Metroferrovia.

Focus, oggi, sugli autisti. "Si è concordato – dice il sindaco De Luca – di reperire 60 autisti con contratto di 8 mesi invece che gli originari 75 per un anno, con un dimezzamento dei costi, da 2 milioni e 600mila euro a 1 milione e 300mila euro".

Comune e Atm hanno poi concordato altre azioni di risparmio dei costi: un nuovo interpello interno ad Atm rivolto agli ausiliari del traffico per chiedere la disponibilità al cambio qualifica in autista in prospettiva della volontà espressa del sindaco di informatizzare il servizio della Ztl che dunque non necessiterebbe più di personale addetto al controllo della sosta dei relativi lotti; un progetto del Comune di Messina di riqualificazione/ricollocazione nella qualifica di autista del personale comunale in esubero al fine di fornire in mobilità tali autisti all’Atm.

Cgil Cisl e Uil prendono atto del passo indietro dell'amministrazione comunale sul concorso per gli autisti Atm."Ha prevalso il buon senso ,-dichiarano Enzo Sgró, Letterio D'Amico e Michele Barresi, segretari di Filt Fit e Uiltrasporti – la città e l'Atm stavano subendo già da settimane una pericolosa quanto inutile fase di stallo che nessuno voleva. Eravamo certi che approfondendo nei numeri la situazione del servizio e delle piante organiche sarebbe stato chiaro anche al sindaco che la via obbligata era proseguire in questa fase nelle assunzioni interinali fermo restando la necessità della stabilizzazione del lavoro precario e del bando pubblico. Auspichiamo si apra una fase di confronto che aiuti tutti a riprendere quel percorso virtuoso che da anni l'azienda ha intrapreso. Abbiamo da subito chiesto che venissero salvaguardate le professionalità acquisite dei 44 autisti già in servizio e questo – secondo i sindacati – è stato accolto dall'amministrazione e ne siamo soddisfatti".

In merito alle riqualificazioni del personale interno per reperire nuovi autisti, Filt, Fit e Uiltrasporti da anni si sono rese disponibili a operazioni del genere finalizzate al recupero di produttività e risorse destinate all'esercizio e per questo hanno in queste settimane sollecitato il sindaco e l'assessore al ramo ad un confronto che però è stato posticipato solo al 3 settembre.

Alla luce delle nuove determine assunte oggi da Atm e dal sindaco De Luca, i sindacati sospendono le procedure di sciopero "sperando che possa iniziare da subito un dialogo concreto e costruttivo con la nuova amministrazione" e domani terranno un'assemblea con tutti i lavoratori presso i locali di via La Farina.