Tornano le diapositive di Barbara Floridia: “La Buona Scuola è un gioco d’azzardo”

Torna a far parlare di se Barbara Floridia, l’insegnante di Venetico che, nel Natale scorso, aveva spiegato la “Buona scuola” di Renzi attraverso dei cartelli, con un certo sarcasmo. Stavolta la donna, attivista del M5s, ha deciso di spiegare il “gioco d’azzardo dei trasferimenti degli insegnanti” e i suoi paradossi. Raccogliendo un ampio consenso tra il pubblico.

Tra le “slide” spiccano alcuni esempi concreti di come la riforma sia in realtà, per gli insegnanti, una roulette. “Paola, 0 anni di precariato, oggi in ruolo sotto casa; Maria, 2 figli, da 17 anni precaria, in ruolo a TORINO” – con questo gioco di paradossi l’insegnante chiarisce le ragioni fondamentali della sua opposizione alla riforma. L’elenco continua con Luca, da 17 anni fuori provincia, mentre Laura, idonea al concorso ma senza alcuna esperienza, è stata assunta in ruolo sotto casa.

E la partita non è ancora finita. Il 13 agosto “giocheranno” gli insegnanti delle scuole superiori. “Aspetto che la ruota giri, mentre in Italia che insegna è costretta a fare questo gioco perverso” – continua la donna. Che, stavolta, rivolge i suoi auguri al governo: “Stai sereno Renzi, almeno fino a ottobre: #iovotono!