Focacceria in regola multata per aver anticipato di poche ore l’occupazione

Oltre un anno per ottenere una concessione suolo. Un’odissea burocratica infinita e una battaglia ingaggiata da commercianti e associazioni di categoria. Finalmente l’autorizzazione tanto attesa. Poi ieri la beffa: una multa per aver iniziato a sistemare gli arredi sul suolo pubblico qualche ora prima dell’entrata in vigore della concessione. E’ quanto accaduto alla Focacceria Santoro di via Primo Settembre, in quell’isola pedonale Duomo che tante volte è stata definita “l’isola che non c’è”, una vicenda paradossale denunciata da Confesercenti.

“Quello della Focacceria Santoro è stato un “calvario” fatto di richieste di autorizzazioni e permessi durato ben 12 mesi. Già questa lunghissima attesa per il rilascio della concessione per l’occupazione suolo pubblico, peraltro in una zona adibita a isola pedonale, in cui dovrebbe essere logico oltre che auspicabile, l’ottenimento dei permessi in tempi rapidi, basterebbe per comprendere l’assurdo paradosso che si è consumato ieri a Messina. L’area del centro storico, piazza Duomo e vie limitrofe, viene costantemente presa d’assalto da ambulanti che espongono la propria merce su bancarelle improvvisate e prive di autorizzazione alcuna.

L’attività di ristorazione da noi rappresentata, invece, ha espletato tutte le procedure necessarie per essere in regola e poter usufruire di una porzione di via Primo settembre per montare una struttura esterna. Ma dopo aver atteso un anno, durante il quale non ha mai occupato abusivamente, ieri, solo perché ha anticipato di qualche ora l’occupazione del suolo, per motivi tecnici, finalizzati a predisporre gli arredi, è stata multata e per di più sottoposta ad un’immeritata “gogna” ad uso di alcuni, che, nel tentativo di boicottare l’isola pedonale colpiscono meschinamente chi cerca di investire ancora in questa difficile città”. Confesercenti Messina ha assistito la Focacceria Santoro, durante tutto il lungo periodo che è stato necessario al rilascio dell’autorizzazione per l’occupazione suolo e continuerà ad accompagnarla nel percorso di legalità che accomuna entrambe.