Operazioni della Costa Concordia, presente anche la Guardia Costiera di Messina

Da ieri la Nave “Ubaldo DICIOTTI” CP 941, la più recente unità del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera appartenente alla 6^ Squadriglia G.C. di Messina è rischierata all’Isola del Giglio, insieme al 3° Nucleo Subacquei della Guardia Costiera dipendente dal Reparto Supporto Navale di Messina.
La nave sarà impiegata quale unità di comando e controllo di tutte le attività di sorveglianza marittima legate alla messa in galleggiamento del relitto del “Concordia” ed al successivo trasferimento a Genova. Il DICIOTTI, nel corso delle operazioni avrà un ruolo importante in campo ambientale per la protezione e tutela dell’ecosistema marino, grazie ai moderni strumenti ed apparecchiature per la ricerca ed il monitoraggio di inquinamenti marini da idrocarburi e per il contenimento/abbattimento e rimozione del prodotto inquinante. Il coinvolgimento nelle operazioni della nave e dei subacquei della Guardia Costiera, da parte della Protezione Civile, dà l’ulteriore conferma dell’alto livello di professionalità degli uomini e dei mezzi della Guardia Costiera Messinese.