Centro Studi Eoliano. Pietro Grasso nominato socio onorario

"Storie di sangue, amici e fantasmi". E' questo il titolo dell'ultimo lavoro di Pietro Grasso, presidente del Senato e da sempre in primo piano per la lotta alla mafia. In questo libro, edito dalla Feltrinelli, Grasso da ex magistrato antimafia, presso il Centro Studi Eoliano, ha descritto le vicende giudiziarie e di cronaca che lo hanno visto protagonista dal 1980 ad oggi.

Da potagonista degli eventi di quegli anni, questo lavoro si può leggere in chiave biografica e accanto al racconto di cosa è Cosa Nostra, ecco scorrere una serie di personaggi del calibro di Provenzano, Riina, Falcone, Borsellino, il generale Dalla Chiesa, don Pino Puglisi e Leonardo Sciascia tanto per citarne alcuni.

Pietro Grasso in quegli anni non era solo e difficile sarà ed è per lui dimenticare quando accadde a Capaci e via D'Amelio. Nel corso della sua presentazione del libro, il presidente del Senato si è rivolto prioncipalmente ai giovani esortandoli affinché si adoperino sempre più a educare alla legalità, definita da egli stesso "la forza dei deboli".

All'incontro era presente anche Marcello Sorgi, editorialista de "La Stampa" e moderatore della serata che si è aperta con la lettura, da parte di Maria Pia Rizzo, delle due emozionanti lettere immaginarie, contenute nel volume, che Grasso rivolge agli amici e colleghi Falcone e Borsellino.

L'evento si è poi concluso con Pietro Grasso che è stato nominato socio onorario del Centro Studi Eoliano.