Il maltempo non risparmia nemmeno il “15° Giro Podistico”. Saltata la tappa di Salina

Per la prima volta in 15 edizioni salta una tappa del “Giro Podistico delle Isole Eolie”. Si sarebbe dovuto svolgere ieri in mattinata il trasferimento a Salina per il terzo appuntamento della competizione, poi rimandato a causa del maltempo. A nulla sono servite le tempestive azioni degli organizzatori che avevano predisposto un percorso alternativo a Vulcano. Alla fine il maltempo ha avuto la meglio. Delusi i partecipanti che tuttavia non potevano in alcun modo impedire l’accaduto, adesso si attende che la situazione climatica migliori. La competizione dovrebbe riprendere infatti domani con il percorso di Lipari (5,650 km) concludendosi sabato col percorso di Vulcano (6,1 km).

La classifica attuale della gara segna l’emiliano Salvatore Franzese (Atletica Reggio Asd) in prima posizione con 1’08” di vantaggio sul duo composto da Luigi Guidetti (Corradini Rubiera) e Christian Cenedese (Atletica San Rocco). Quarta posizione invece per Sergio Trinca, compagno di squadra di Cenedese, in quinta posizione troviamo Alberto Manzo (Atletica Fossano), in sesta Giovanni Mangiò (Stilelibero), che è il migliore dei siciliani, Roberto La Mattina è invece settimo classificato (Atletica Sicilia) Danilo Santoponte della Podistica Solidarietà si posiziona all’ottavo posto. Appassionante ed incerto si annuncia il duello “rosa” tra la piemontese Giorgia Cappuccio (Podistica Valle Varaita) e la peloritana Francesca Colafati (Fidippide), divise da soli 2”. Seguono poi in classifica Roberta Lodesani (Corradini Rubiera), Tiziana Russo (Silelibero), Manuela Monciatti (Atletica Castello Firenze) ed Eleonora Mapelli (Runners Bergamo). Da segnalare, infine, che Andrea Modica Di Marco (Atletica Isola d’Elba), il più giovane del gruppo con i suoi 23 anni, è 25esimo, mentre Rosario Calamarà della Stile libero (classe ‘39) si sta brillantemente disimpegnando, a conferma che il “Giro delle Eolie” non ha età. Una competizione serrata, dunque, che proporrà ancora molte emozioni, se il tempo lo permetterà.

Salvatore Di Trapani