Operazione antidroga “Dobermann”, i pusher consegnavano la merce anche con le barche. Cinque arresti

Uno dei cinque pusher arrestati all’alba di oggi dai Carabinieri di Milazzo, andava a spacciare per le vie di Lipari in compagnia del suo dobermann. Ecco perché i militari che, da maggio 2010 tenevano d’occhio un gruppo di spacciatori attivi alle isole Eolie hanno battezzato l’operazione scattata oggi proprio dobermann. Si trovano ai domiciliari Roberto Cacace, 44 anni, Simone Mirabito, 22 anni, Andrea Paino, 24 anni e Gaetano Natoli, 31 anni. A Gabriele Cacace, 21 anni, il provvedimento chiesto dal sostituto Mirko Piloni e siglato dal gip Anna Adamo è stato notificato dai carabinieri in carcere dove il giovane si trovava già ristretto per altra causa
Dopo circa sei mesi di indagini i carabinieri sono riusciti a disarticolare una banda di pusher che si approvvigionava di cocaina ed hashish a Palermo ed a Catania, per poi smerciarle a Lipari e nelle altre isole dell’arcipelago.
A maggio 2010 i militari avevano adocchiato un gruppo di giovani pusher attivi alle isole e nel corso delle indagini durate più di sei mesi, in manette sono finite 5 persone, arrestate in flagranza di spaccio, altre 15 sono state denunciate e 12 segnalate come “assuntori. Le indagini hanno così fatto luce su una fitta rete di smercio al dettaglio della droga. Gli spacciatori offrivano, a qualsiasi ora, la disponibilità di diverse varietà di sostanza stupefacente tra cui hashish, cocaina e marijuana, ai giovani eoliani e ai turisti specie nel periodo estivo, in alcuni casi, gli spacciatori usavano delle imbarcazioni per le consegne di droga “a domicilio” sulle altre isole eoliane.