Il Sindaco Lo Schiavo chiede efficienza all’Ufficio Demanio

Nuova presa di posizione del Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo. A finire nell’occhio del ciclone è l’ufficio periferico del Demanio Marittimo di Milazzo. Tante le segnalazioni e le lamentele, per questo il primo cittadino eoliano, in una nota rivolta all’Assessore Regionale al Territorio e all’Ambiente Croce, al Dirigente Generale dell’Assessorato Lupo ed al Direttore del Sevizio 5 Demanio Marittimo De Martino, ha richiesto un approfondimento in merito alle problematiche dell’Ufficio periferico del Demanio Marittimo.
Secondo le diverse segnalazioni, la sede mamertina dell’Ente faticherebbe ad evadere con tempestività le pratiche trattate. E sembra che nel cassetto ci siano diverse pratiche del Comune eoliano.
“Alcune di queste- sottolinea il Sindaco Lo Schiavo- riguardano certamente il Comune di Santa Marina Salina. Si tratta nello specifico della richiesta di concessione di uno specchio acqueo da adibire a campo boe comunale, che si é inspiegabilmente arenata, e della concessione di un’area sottostante la via Simone Neri da adibire al ricovero dei tradizionali gozzi eoliani, oggi esposti inesorabilmente all’azione del mare. Entrambe le pratiche sono bloccate a Milazzo da circa tre anni”.
Il Sindaco Lo Schiavo ha quindi sollecitato l’Assessore Croce e i Dirigenti affinché verifichino l’esistenza di eventuali problematiche che limitano l’operatività dell’Ufficio.
“Ci sono in gioco- termina il Sindaco- le aspettative di tanti utenti, sia pubblici che privati, i quali subiscono un inopportuno e forzato stop alle proprie iniziative. Non va sottovalutata inoltre l’esigenza, che dovrebbe essere fatta propria da ogni Pubblica Amministrazione, di lanciare un messaggio di efficienza nei confronti degli utenti, pubblici o privati che siano, partendo dal rispetto delle tempistiche imperativamente previste dalla vigente normativa per evadere le pratiche trattate”.