Tirreno

Isole minori, contributi da 5mila euro per partorienti. Lo Curto: “ora punto nascita”

«Tutte le donne partorienti residenti nelle Isole minori della Sicilia, Pelagie, Egadi, Eolie e Pantelleria, riceveranno un contributo di 5mila euro alla nascita del figlio. Lo prevede una norma appena approvata dal parlamento regionale ed inserita nella legge di stabilità». È quanto annunciato dal capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana, Eleonora Lo Curto.

L’obiettivo adesso, ha aggiunto la deputata, è la riapertura dei punti nascita: «Mi ero spesa con successo in commissione Bilancio -ha dichiarato- per innalzare tale contributo da 3 mila a 5 mila euro per le neo mamme delle piccole isole costrette a raggiungere i principali ospedali siciliani. Esprimo pure grande soddisfazione per l’approvazione dell’ordine del giorno sul ripristino dei Punti nascita nelle Isole minori, di cui sono prima firmataria, con il quale impegniamo il governo regionale a richiedere una deroga al Decreto Balduzzi e la modifica dell’Accordo raggiunto in sede di Conferenza unificata Stato Regioni Enti locali nel 2010».

Il capogruppo Udc all’Ars ha quindi concluso, spiegando l’importanza di intervenire a sostegno delle partorienti delle isole minori: «Ritengo che questo tema sia di fondamentale importanza e meriti un confronto tra governo regionale e governo Draghi per giungere alla soluzione auspicata. Ho raccontato la storia di una giovane mamma di Lipari, Alessia che sul mio profilo facebook esternava il disagio e la paura di dover lasciare il proprio comune e la propria famiglia per andare a partorire a Messina in solitudine. Le donne in gravidanza che risiedono nelle Pelagie, nelle Eolie, nelle Egadi e nell’isola di Pantelleria sono costrette a vere e proprie odissee ed affrontano le ultime settimane di gestazione fuori dal proprio territorio, lontane dagli affetti familiari poiché costrette a trasferirsi sulla “terra ferma” e nei maggiori centri della Sicilia per dare alla luce i propri figli».

(In foto le isole Eolie).