Nei giorni scorsi le associazioni attive sul territorio messinese per la lotta alla mafia, il presidio di Libera a Messina “Nino e Ida Agostino”, il Comitato Addiopizzo Messina Onlus, il Movimento Agende Rosse di Messina "Gruppo Graziella Campagna", la Fondazione Antiusura Padre Pino Puglisi, hanno riportato sotto i riflettori la questione della delibera sul regolamento antimafia, il cui iter amministrativo da più di un anno, febbraio 2016 per esattezza, è rimasto fermo.
Ma finalmente, con una nota del 20 marzo 2017, il regolamento è stato trasmesso alle circoscrizioni, le quali sono chiamate ad esprimere un parere obbligatorio ma non vincolante. A muoversi dunque in velocemente in questa direzione è la III Circoscrizione, che con delibera del 10 aprile 2017, ha espresso parere favorevole al regolamento, sollecitando quindi anche tutte le altre Circoscrizioni del territorio comunale a procedere in maniera celere verso la delibera.
"La lettera aperta scritta, qualche giorno fa, da ben quattro organizzazioni messinesi attive nel settore dell’antimafia sociale e del contrasto ai fenomeni di pizzo e usura in riferimento all’approvazione del “Regolamento per l’attuazione di politiche antimafia, misure di contrasto alla corruzione, al gioco d’azzardo, al racket e sostegno alle imprese che denunciano” non può transitare inosservata e non essere presa in debita considerazione dalle Istituzioni Comunali chiamate a portare a conclusione un iter amministrativo rivelatosi fin troppo lungo nonostante sia volto all’ottenimento di un risultato molto importante e significativo per l’intera comunità messinese". A dichiararlo i consiglieri della III Circoscrizione di “Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista”, Santi Interdonato, Antonino Sciutteri e Andrea Aliotta, che insieme gli altri consiglieri di circoscrizione hanno votato all'unanimità il parere alla proposta.
In verità il Consiglio della Terza Circoscrizione aveva già offerto il proprio sostegno politico alla prima bozza di regolamento elaborata nel maggio 2013 dal Comitato Addiopizzo Messina Onlus, mostrando sensibilità e decisione rispetto ad una azione politico amministrativa orientata a prendere una posizione netta delle Istituzioni Comunali contro le mafie e le pratiche mafiose.
"Nel corso di questi anni il nostro orientamento non è cambiato – conclude Interdonato, anche a nome degli altri consiglieri – e trova conferma nel parere favorevole con cui si vuole che misure concrete in chiave antimafia siano adottate nell’ambito delle procedure amministrative della macchina comunale al fine di dare efficacia concreta a principi di legalità pienamente condivisi. Sebbene non vincolante è chiaro che sul piano politico il parere favorevole dei Consigli Circoscrizionali rispetto ad un argomento del genere assume una valenza fondamentale. Compiuti tali passaggi sarà il Consiglio Comunale a dover trattare l’argomento. Noi auspichiamo che ciò venga fatto il prima possibile e con la partecipazione che esso esige".