Extramoenia rinnova il consueto appuntamento con il Premio Teocle per la cultura classica che dal 2000 omaggia le personalità più illustri che a qualsiasi livello, in campo accademico, artistico, teatrale, scientifico, letterario, abbiano dato impulso alla tradizione classica fuori e dentro l'università. Negli anni la cerimonia di consegna è diventato il momento saliente della rassegna sulla cultura classica del Comune di Giardini Naxos, che domani (29 settembre), dalle 20.30, al cine-teatro comunale, si chiuderà proprio con la consegna della statua rappresentante Teocle di Calcide, il mitico fondatore di Naxos.
Saranno insigniti del Premio Teocle: Filippo Amoroso, docente di Filologia classica dell'Università di Palermo e direttore artistico del Teatro dei Due Mari; Giovanni Cipriani, ordinario di Letteratura Latina e ideatore di una nuova forma di ricezione del latino nella scuola; Mario Torelli, archeologo di fama mondiale, visiting professor e docente presso, tra le altre, la California University, la Scuola Normale Superiore e la Sorbone di Parigi, il Collegio di Francia, l'Università di Alberta e di Oxford; Sebastiano Tusa, archeologo, sovrintendente dei beni culturali di Trapani e professore di Paleontologia presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Sempre nell'ambito del Teocle, per la sezione tra Oriente e Occidente, sarà premiato, alla memoria, Elémire Zolla (ritirerà il premio la moglie Grazia Marchianò) nel decennale della morte del filosofo e storico delle religioni. Per la sezione Italia/Grecia riceverà il premio Teocle, Daniele Macris, in rappresentanza della Comunità ellenica dello Stretto. Riceveranno la targa speciale Comunicare l’antico, il giovane regista siciliano Marco Russo Di Chiara e l'esperta in sistemi avanzati di comunicazione, specializzata nella ricerca a favore dell’accesso allo spettacolo teatrale ai non udenti e non vedenti, Barbara Marsala.
Un riconoscimento speciale, il Premio Ombra di Dioniso per le riscritture del mito, sarà conferito all'attore e regista Vincenzo Pirrotta e alla regista, sceneggiatrice e fotografa Roberta Torre.
Lo scorso anno, per la sezione sulle riscritture, il Premio ombra di Dioniso era andato al maestro Emilio Isgrò e al regista Gabriele Vacis. Con il Teocle, invece, erano stati premiati: Francesco D’Andria, Emilio Gabba, Salvatore Natoli, Aurelio Privitera, Silvia Ronchey, Theo Angelopulos e Dario Di Blasi. Mentre la cittadinanza onoraria di Giardini Naxos era stata concessa a Valerio Massimo Manfredi e a Maria Letizia Di Liberti.