Cronaca

La droga h24 tra Santa Lucia e Giostra, tutte le condanne “scontate” e chi viene liberato

MESSINA – Escono parecchio ridimensionate, dal vaglio della Corte d’Appello, le condanne dell’operazione Knock Down, l‘indagine della Polizia sfociata nell’estate 2021 nella retata contro la “gang” di spacciatori protagonisti di un intenso giro di droga, h24, in numerose piazze della città, da Santa Lucia sopra Contesse a Giostra.

I giudici di secondo grado hanno deciso alcune assoluzioni parziali, riconosciuto le attenuanti generiche, escluso le aggravanti e rideterminato le pene che sono in quasi tutti i casi parecchio più basse. Qui il verdetto (in parentesi le condanne di primo grado): 2 anni per  Carmelo Alati (8 anni), 5 anni e mezzo per Antonino Aloisi, 6 anni e 4 mesi per Salvatore Arena (21 anni e mezzo), 6 mesi per Angelo Arrigo, 7 anni e 8 mesi per Matteo Fiore (22 anni e 4 mesi), 1 anno e 2 mesi per Roberto Rizzo e Domenico Romano, 10 mesi per Daniele Settimo 2 anni e 4 mesi per Nicola Marra.

Revocata l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’interdizione legale per Alati, Aloisi, Arena, Fiore, Romano, Settimo e Marra, revocata la libertà vigilata applicata ad Aloisi, Arena e Fiore e liberati Arrigo, Romano e Settimo.

Hanno difeso gli avvocati Nino Cacia, Savatore Silvestro, Giuseppe Bonavita, Antonio Bongiorno, Rosa Guglielmo e Carmelo Picciotto.

L’inchiesta della Squadra Mobile ha documentato il giro della droga nel rione della zona sud cittadino e ruota intorno ai rapporti tra i vari gruppi di pusher e la “guerra” tra due gruppi familiari, quello degli Arrigo e dei Bonanno, che si scatenò qualche anno fa nella zona poi terminata con la “pax” in nome degli affari e grazie alla mediazione di personaggi di calibro del quartiere.