Cultura e spettacoli

Giornata della Memoria. Riflessioni alla Biblioteca Regionale

La Sala Lettura della Biblioteca Regionale “Giacomo Longo” di Messina ha ospitato un appuntamento in occasione del “Giorno della Memoria 2020” coordinato dalla direttrice Tommasa Siragusa. Si è trattato di un momento di studio, lettura e confronto, per non dimenticare la dolorosa storia delle persecuzioni razziali e la Shoah.

E’ stata anche inaugurata una mostra sull’argomento e una ricca bibliografia che elenca le opere più rappresentative in materia, tratte dalle raccolte dell’Istituto ubicato nel Palazzo Arcivescovile di via Primo Settembre. Ad affiancare la dott.ssa Siragusa è stato il giornalista Domenico Interdonato. Numerosi sono stati gli interventi e le letture di poesie durante l’interessante mattinata di dibattito.

La testimonianza di Cesare Giorgianni

Particolarmente apprezzata la testimonianza offerta da Cesare Giorgianni, che ha voluto donare alla biblioteca, nell’occasione, il primo dei suoi tre romanzi pubblicati con Armando Siciliano Editore: “Baracche e schiavitù nell’Europa del XX secolo” (2015). Una storia vera, questa, dedicata al padre Alfredo, prigioniero dei nazisti in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale, in un campo di concentramento del Terzo Reich.

Una cronaca reale di lavoro coatto dei cosiddetti “IMI” (Internati Militari Italiani), di paura, fame e sofferenze, infarcita di “convenienti” perché vitali intrecci amorosi, narrata in presa diretta, con la voce dal deportato, dal “di qua” del filo spinato. Un romanzo diaristico in cui si traccia anche uno “scorcio” degli anni del post-terremoto a Messina, quelli giovanili di Alfredo, arricchito dalla prefazione della giornalista Adele Fortino e dalla post-fazione del prof. Giuseppe Restifo, docente di Storia Moderna all’Università degli studi di Messina.