Parte forte la squadra messinese con Boccaccio, ma il portiere catanese si trova sulla traiettoria della palla, ma in vantaggio passa il Catania, che con una triangolazione sublime riesce a siglare la rete dello 0-1 con Di Mauro. Subito dopo, il raddoppio del Catania su uno svarione difensivo, Maccarone riesce a fare lo 0-2. La compagine messinese però non abbassa la testa e trova la via della rete con un azione in solitaria col proprio portiere Fiumara, dimezzando lo svantaggio e mettendo il risultato sul 1-2. Prima della fine della prima frazione di gioco la Pgs Luce cerca di mettere il risultato in parità, ma a sbarrare la porta ci pensa il portiere catanese Riccioli. Termina la prima frazione sul risultato di 1-2.
Il secondo tempo inizia in maniera davvero negativa per la Pgs Luce, un paio di minuti dopo il calcio d’inizio, il Catania riesce ad allungare le distanze prima con Caggegi e successivamente con Maccarone, mettendo il risultato sul 1-4 La Pgs Luce non si abbatte e cerca in ogni modo a riaggrapparsi al risultato, infatti da un azione laterale, Pannuccio riesce ad insaccare in rete facendo il 2-4 Passano pochissimi minuti e Boccaccio in solitaria mette la palla alla destra del portiere siglando il 3-4 Una manciata di minuti dopo, Pannuccio riesce a procurarsi un calcio di rigore e lui stesso riesce a trasformarlo, mettendo il risultato sul 4-4, siglando la sua prima doppietta in stagione. Manca davvero poco alla fine della partita e la squadra di mister Martelli cerca la via della rete svariate volte: prima con Bucca, poi con Spuria e Giordano, ma Riccioli, come nel primo tempo, nega la gioia del gol. Foti, sfruttando una triangolazione perfetta, riesce a mettere la palla sotto l’incrocio dei pali. 5-4 Pgs Luce.
Il Catania gioca le sue carte col quinto di movimento, riuscendo a rendersi pericoloso diverse volte, ma a negare la gioia del gol ci pensa il solito Fiumara. Finisce la partita sul risultato di 5-4 per i ragazzi di Mister Martelli.
Prossimo impegno, sabato 30 novembre ad Augusta, nel gommato del Pala Jonio, contro I Bruchi.