Politica

La Sinistra. Mineo e Ianniti presentano la lista per le europee

MESSINA – “Il governo giallo-verde appare paralizzato. Conte si dice pronto «a scollare Siri dalla sedia». Ma perché non lo fa? Non gli bastano né  la condanna per bancarotta né i rapporti con Arata, amico e sodale di Nicastri, che i giudici considerano prestanome di Messina Denaro?”. Così Corradino Mineo, a Messina per presentare la lista “La Sinistra”, con la quale si candida alle elezioni europee.

“Conte prenda atto che la sua politica sulla Libia è andata all’aria – prosegue -. La Libia non è mai stato un porto sicuro né Serraj un premier affidabile. Oggi Conte dice di non essere « né con Serraj né con Haftar »: il nulla sotto vuoto. Infine Conte dice che gli va bene il giudizio sulla nostra economia di Standard & Poor. Non l’ha letta o non la capita: l’agenzia di rating dà infatti un giudizio molto negativo sulla politica del governo e prevede il peggio”.

“La presenza de La Sinistra nelle elezioni europee – ha detto Matteo Ianniti, candidato nella stessa lista – può cambiare i rapporti di forza nel nostro paese, può riportare al voto molti elettori scoraggiati e ancora più numerosi elettori delusi dai 5 Stelle. Soggetti che vorrebbero l’Europa ma un’Europa diversa e solidale. Che si batta per un salario minimo europeo, per un fondo comunitario contro le disuguaglianze, e che si impegni per un Green New Deal, la necessaria riconversione economica dell’economia, che darebbe nuove occasioni di lavoro e di innovazione in Sicilia”.