Politica

L’abolizione del Reddito di cittadinanza, “una bomba sociale in Sicilia”

SICILIA – Il governo abolisce il Reddito di cittadinanza. E lo sostituisce con due nuove misure, limitando il numero di beneficiari. Per il Partito democratico siciliano è una “bomba sociale”. Affermano il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, e Sergio Lima, componente della direzione nazionale del Pd: “Il governo della destra fa la guerra ai poveri scaricando sui Comuni, già in difficoltà di risorse e personale, la bomba sociale già innescata. E in Sicilia rischia di avere risvolti sociali drammatici e senza adeguati strumenti di risposta. Nei Comuni dell’Isola infatti il numero di assistenti sociali è drammaticamente inferiore a quanto previsto dai livelli minimi di assistenza e le risorse economiche subiscono da anni tagli orizzontali che colpiscono sempre di più gli interventi sociali”.

“Una situazione che nei prossimi mesi diventerà drammatica – proseguono Barbagallo e Lima – lo riconoscono anche gli amministratori locali del centrodestra. Le loro, però, sono lacrime di coccodrillo. Chiedano ai loro referenti politici nazionali e regionali di assumersi la responsabilità di quanto avverrà nei prossimi mesi e di potenziare urgentemente, con risorse economiche e servizi sociali e assistenziali, dei Comuni siciliani”.