meteo

L’alta pressione africana riscalda le acque del Tirreno, acque più fredde fra Ionio e Stretto

Il periodo di tempo stabile e soleggiato che sta caratterizzato questa seconda decade di maggio sta favorendo anche un lento riscaldamento delle acque superficiali dei mari che circondano lo Stretto. In modo particolare il Tirreno, le cui temperature superficiali arriveranno a superare la soglia dei +20°C. In questi giorni la sensibile attenuazione della ventilazione rende i mari che contornano lo Stretto, a largo, generalmente quasi calmi. Ciò associandosi ad una insolazione e un soleggiamento ininterrotto deporrà a favore di un ulteriore progressivo aumento delle temperature delle acque superficiali sul Tirreno, soprattutto a largo.

Per questo motivo nei prossimi giorni fare il bagno sul Tirreno sarà decisamente più agevole, rispetto i giorni scorsi, quando la temperatura dell’acqua era decisamente più fredda. Specialmente sul basso Tirreno che entro il prossimo weekend potrebbe raggiungere valori di +22°C in superficie. Sullo Stretto e sullo Ionio, invece, le acque continuano a rimanere un po’ più fresche, a causa delle sempre presenti correnti di marea che quotidianamente rimescolano le masse d’acqua, risucchiando acque provenienti dal fondo (lì dove i raggi solari non riescono ad arrivare e l’acqua rimane molto fredda e densa).