Rapinò un anziano dopo averlo drogato. Romena in manette

Insieme ad una complice aveva attirato un anziano di Linguaglossa nelle campagne di Taormina promettendogli una serata fatta di attenzioni particolari. Una volta arrivato all’appuntamento, la trentunenne Teodora Ciurar e l’altra donna, spacciandolo per un innocuo bicchiere di vino, gli avevano invece offerto un micidiale cocktail di barbiturici, anfetamine ed oppiacei. Incapace di intendere e di volere, era stato poi derubato di vari oggetti in oro e di circa mille euro che aveva con sé. Per impedire una qualsiasi reazione dell’anziano, le donne avevano anche infierito sulla vittima, ferendola alla gamba e lasciandola priva di sensi. L’uomo si era risvegliato l’indomani in un letto dell’Ospedale taorminese, dove era stato nel frattempo ricoverato, grazie al tempestivo intervento di una pattuglia dei Carabinieri. Le indagini condotte dai Carabinieri avevano consentito di identificare già nel 2009 Teodora Ciurar, che nel frattempo però si era resa irreperibile. Quando ieri è atterrata all’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Roma – Fiumicino, ad attenderla c’erano anche i Carabinieri della Compagnia di Taormina, che le hanno notificato il provvedimento di esecuzione per la carcerazione, emesso lo scorso 21 luglio dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Messina. Teodora Ciurar dopo le formalità di rito, è stata associata presso il Carcere femminile di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.