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L’Ave Maria, niente balli e molte riflessioni: l’8 marzo di Donna Arte

Niente balli, niente esibizioni musicali programmate in scaletta, se non due momenti che hanno voluto rendere omaggio alla giovane messinese, Alessandra Musarra, vittima di femminicidio (nessuna commemorazione, semplice rispetto e solidarietà).

E’ la decisione presa dalle associazioni che hanno organizzato Donna Arte, l’8 marzo a Piazza Cairoli, insieme all’assessorato al Tempo libero ed alle politiche giovanili.

Dopo i brividi iniziali resi dall’esecuzione magistrale della violinista Viola Adamova sulle note di Oblivion, la serata si è aperta con le sensibili parole della prof.ssa Helga Corrao conduttrice dell’evento: “Tutte noi dell’organizzazione abbiamo sentito il dovere di non chiuderci nel silenzio davanti all’ennesimo caso di femminicidio e che ha interessato una nostra giovane concittadina, ma al contrario sentiamo di gridare con forza che noi donne ci siamo e nessun tipo di violenza ci metterà il bavaglio o vincerà sul nostro esserci. Abbiamo volutamente abbassato i toni del nostro evento però in rispetto ad Alessandra, che già di per sé non è nato come “festa”, ma come opportunità di condivisione e confronto tra le donne della nostra città”.

Hanno fatto da cornice, vestiti di rosso, i gruppi da ballo Sueno de Bailar, Irene Dance ed Antonella Gargano che non si sono esibiti ma hanno voluto dare un segno concreto con la loro silenziosa presenza.

Il Sindaco De Luca, che ha fortemente voluto partecipare ha, dapprima rivolto parole visibilmente commosse alla ragazza scomparsa e di vicinanza ai familiari, con i quali si è incontrato auspicando che si realizzino concrete battaglie affinché tali efferatezze, segno solo di debolezza mai di forza, non avvengano più. Ha evidenziato come le donne abbiano una marcia in più. Meritano di essere valorizzate e mai denigrate per tutto quello che rappresentano e per come lo fanno.

L’evento è quindi iniziato con un’ emozionante Ave Maria di Schubert interpretata dal soprano Francesca Morabito e dalla violinista Viola Adamova.

A seguire si sono registrati gli interventi a cura delle presidenti e/o componenti di varie associazioni gestite da donne che operano a vario titolo nel nostro territorio :

C.I.F. – Centro Italiano Femminile con la dott.ssa Enza Pernice; Ass.ne “AURA” con la dott.ssa Francesca Mangano; Accademia delle Belle Arti con la prof.ssa Alessandra Lanese; Ass.ne “La joie dè vivre” con la dott.ssa Antonella Spolaor; Ass.ne “Impronte” con Prof. Marisa Arena; Istituto “Basile” con la prof.ssa Antonella De Pasquale; Academia.Culturale “Zanclea” con le dott.sse Midiri e Di Gennaro; Ass.ne Sportiva “Valdinisi” con la dott.ssa Liliana Bonfilglio; Ass.ne “Giovannino vive” con la dott.ssa Valentina Sidoti.

Subito dopo ci sono stati gli interventi di singole ed affermate professioniste, quali: Dafne Musolino, Matilde Siracusano, Letizia Lucca, Rosaria Brancato, Caterina Oteri, Antonella Falcone, Teresa Impollonia, Cettina Lanzafame,Barbara Oteri, Rosaria Mantineo, Melina Trifirò, Rosy Trapa, Marilena de Benedetto, Ines Siracusano, Rosemary Calderone.

Tutti gli interventi sono stati accompagnati dalla visione di filmati e/o slides rappresentativi.
A portare un messaggio candido una piccola sfilata di bimbe, curata dalla sensibilità di Maria Bertia con la collaborazione della MP eventi di Maria Proscia, che con i loro abiti, con la loro fanciullezza e purezza, hanno voluto rappresentare la speranza nel futuro di tutte le donne.

Ha concluso l’evento la premiazione della 1^ Edizione dell’Estemporanea di Pittura dal titolo “Femina Terrae” , nata in occasione dell’evento e curata dall’Ass.ne Impronte, dall’ABAM e dall’Istituto Basile.