Pubblica illuminazione, a breve la firma del contratto con l’Aristea. Il ricorso al Cga? Nessuna comunicazione ufficiale. E intanto si pensa al Natale…

Lavori assegnati d’urgenza ad agosto in attesa della firma di un contratto che, di fatto, non è ancora avvenuta. L’amministrazione, però, come spiega il dirigente Antonio Amato, si dice sicura del fatto suo perché «a breve il contratto della pubblica illuminazione assegnato dal gruppo Aristea verrà firmato». E il ricorso vinto al Cga dalla ditta seconda classificata, la Simei? Neanche quello rappresenta un ostacolo, perché al Comune sembra ancora non essere giunta nessuna comunicazione ufficiale. Questa la risposta ricevuta dal rappresentante della Fim Cisl, Antonino Alibrandi, che già nelle scorse settimane, dopo aver appreso la notizia dalla stampa, si è recato presso gli uffici competenti per avere dei legittimi chiarimenti: «Ci è stato detto che la ditta sta regolarmente continuando a lavorare perché fino ad oggi non è stato notificato alcun provvedimento – afferma il rappresentante sindacale – anzi siamo stati anche rassicurati sul fatto che a breve si dovrebbe procedere alla sottoscrizione del contratto». Passaggio quest’ultimo che si sarebbe dovuto “consumare” già la scorsa settimana, ma che invece è stato posticipato a quella appena iniziata, sembra giovedì: «Aspetteremo fino a quel giorno, ma se non dovesse avvenire nulla con i lavoratori siamo pronti alla mobilitazione». Proprio così, i lavoratori. Sono i dipendenti della ditta Schipani, circa una ventina, che sulla base dell’intesa stretta tra il primo cittadino, i sindacati e l’azienda vincitrice, sarebbero stati man mano reintegrati nella nuova ditta. Dopo il riassorbimento dei primi sette, attualmente in forza all’Aristea, le assunzioni sono rimaste bloccate sempre in attesa dell’ormai famosa firma del contratto, che però, spiega ancora Alibrandi, non può più rappresentare un alibi.

E veniamo al secondo punto. Il Natale è ormai alle porte e la città, nonostante le ristrettezze economiche, si prepara all’evento, “vestendosi” proprio delle inconfondibili luminarie. Come spiegato dall’ing. Amato, il bando prevede un capitolo destinato proprio all’illuminazione natalizia, di cui però sembra si stia occupando un’altra ditta. Sulla vicenda interviene con un’interrogazione il consigliere di Fli Nello Pergolizzi: quest’ultimo chiede all’amministrazione di fornire un report dettagliato dal quale si evincano le spese sostenute dall’Amministrazione Comunale per noleggio, acquisto e costo per la messa in opera delle luminarie natalizie negli anni dal 2008 al 2010 e dove siano state conservate nel corso dell’anno le luminarie acquistate negli anni precedenti. E poi ancora il rappresentate di Fli chiede di conoscere quale ditta stia procedendo al posizionamento delle luci e se ciò sia avvenuto mediante la modalità del subappalto. Chiarimenti che a breve pretenderanno di avere anche i lavoratori in attesa di chiamata e soprattutto di contratto. (ELENA DE PASQUALE)